Vibram, lāazienda dellāottagono giallo, fa il bilancio di unāannata di trail running tra successi e conquiste importanti.

Si tratta di un gruppo di āOrdinary peopleā. Forse ĆØ anche per questo che i risultati ottenuti brillano ancor di più nella classifica del Trailrunning Team Vibram. Un gruppo di persone ordinarie, per lāappunto, impegnate nella vita di tutti i giorni nel loro lavoro, ma che con ai piedi un paio di scarpe da trail running con suola Vibram si trasformano in gazzelle, che corrono per centinaia di chilometri che sembrano infiniti, su sentieri sterrati tra i più impegnativi, tra sassi, pozzanghere e radici di alberi, attraverso boschi e percorsi di montagna.
Queste sono le āOrdinary peopleā del Trailrunning Team Vibram, nato nel 2011, che ad oggi conta sette atleti provenienti da cinque Paesi dāEuropa e che ha saputo farsi notare e conoscere nei circuiti di trail di livello in tutto il mondo. NazionalitĆ diverse, ma un unico comun denominatore: la passione sfrenata per il trail tunning e lāoutdoor. Sportivi che condividono gli stessi valori dello sport e del rispetto, e che sfidano i propri limiti correndo per la stessa squadra. Per la stagione 2015, da poco conclusa, a rappresentare il team sono stati Uxue Fraile dalla Spagna, insieme al compaesano Javier Dominguez, lāitaliano Stefano Ruzza, dalla Francia SĆ©bastian Nain e Ronan Moalic e gli ultimi arrivati Carlton Rowlands, passaporto UK, e lo svizzero Roberto Delorenzi, i più giovani del gruppo.

NUMERI E HIGHLIGHTS DELLA STAGIONE 2015 – I sette atleti del Trailrunning Team Vibram hanno partecipato nel corso del 2015 a 60 competizioni, per un totale di 3.500 km percorsi in gara e oltre 22.000 km negli allenamenti. Sul totale delle 60 sfide, sono state 12 le vittorie, mentre i piazzamenti al secondo o terzo gradino del podio sono stati 15. Nove invece le vittorie per categoria.
Tra i risultati migliori, lāatleta spagnola Uxue Fraile si ĆØ piazzata rispettivamente prima e seconda in occasione dellāUltra-Trail Mt. Fuji, a fine settembre, e allāUltra-Trail du Mont-Blanc, a fine agosto. La trail runner, regina incontrastata del Trailrunning Team Vibram, non solo perchĆ© unica donna, aveva commentato in occasione della vittoria giapponese Ā«Ho sentito subito che poteva essere la giornata giusta, e lo ĆØ stata! L’UTMF ĆØ una gara molto dura, ho saputo gestirmi bene e superare i momenti difficili. Questa vittoria mi rende molto felice, la mia prima su una gara dell’Ultra Trail World TourĀ». A far compagnia alla strabiliante atleta ispanica, Ronan Moalic, classificato primo nella categoria degli Over 40 e diciassettesimo assoluto allāUltra-Trail du Mont-Blanc. Una soddisfazione senza precedenti per il francese, chirurgo di professione.

Anche le due new entry del team hanno saputo farsi notare. Roberto Delorenzi, che ĆØ arrivato in squadra non ancora maggiorenne, ha partecipato a molte gare nel corso del 2015 e si ĆØ guadagnato il titolo di giovane promessa per il 2016. Lāaltro giovane, Carlton Rowlands, che ha portato nel team una nuova carica di freschezza e ottimismo, si ĆØ fatto notare per la partecipazione alla Trail De Bourbon 100 km, dove si ĆØ classificato 13°, e in occasione della CCC di Chamonix dove, nonostante dolorosi crampi allo stomaco che lo hanno quasi spinto al ritiro verso metĆ gara, ĆØ riuscito ad arrivare tra i primi quaranta. Per il Trailrunning Team Vibram, che partecipa alle maggiori competizioni di trail running in Europa, negli Stati Uniti, in Asia e in Africa, importanti novitĆ in arrivo per la stagione 2016. Forti della filosofia Ā«Ordinary people being extraordinaryĀ», i primi atleti si danno appuntamento alla Vibram Hong Kong 100 a gennaio 2016.