fbpx
sabato, Aprile 27, 2024

Transpelmo: vittoria di Elhousine Elazzoui e Stephanie Jimenez

Sui 18 chilometri del tracciato attorno al monte Pelmo il marocchino ferma il cronometro sul tempo di 1h38’42”. Sul podio anche il trentino Alberto Vender e l’altoatesino Alex Oberbacher. Al femminile vince Stephanie Jimenez dopo una lotta serrata con Martina De Silvestro. Record del numero di iscritti.

Transpelmo
ph DePellegrin

Val di Zoldo (Belluno) ā€“ 780 iscritti, poco meno i partenti, in rappresentanza di Francia, Austria, Germania, Romania, Inghilterra, Norvegia, Russia e Polonia. 18 chilometri di sviluppo e 1300 metri di dislivello positivo. In uno degli angoli piĆ¹ suggestivi delle Dolomiti: il Monte Pelmo. Questi i numeri della dodicesima edizione della Transelmo, skyrace con partenza e arrivo a PalafavĆØra, in Val di Zoldo (Belluno), evento inserito nelle Golden Trail National Series by Salomon, la selezione di sei eventi fra i piĆ¹ iconici a livello nazionale.

In una giornata di meteo favorevole (anche se la pioggia ha fatto capolino attorno a metĆ  gara, complicando un poco le cose soprattutto in discesa), a vincere ĆØ stato il marocchino, residente a Lugano, Elhousine Elazzoui: il portacolori del Team Tornado ha fatto corsa insieme a un gruppetto di una decina di elementi fin quasi al rifugio Venezia per poi cambiare marcia all’inizio della salita verso Forcella Val d’Arcia (“tetto” della gara con i suoi 2.476 metri di altitudine) e non lasciare scampo ai rivali.

Sul traguardo, il tempo fatto registrare dall’atleta nordafricano, portacolori del Team Tornado, ĆØ di 1h38’42″7, nuovo record della manifestazione. Sul secondo gradino del podio ĆØ salito il trentino di Pieve di Bono, alfiere del Team Salomon, Alberto Vender, staccato di 7’25”. Terza piazza per l’altoatesino di Ortisei, anch’egli in maglia Team Tornado, Alex Oberbacher: per lo sci alpinista gardenese un ritardo di 9’17”. A completare la top five il trentino Daniele Felicetti e lo zoldano Elia Costa.

Incerta invece fino alla fine la gara femminile che ha visto partire subito fortissimo la bellunese del Comelico Martina De Silvestro, transitata in testa, ma senza mai un vantaggio rassicurante, al rifugio Venezia e poi a Forcella Val d’Arcia. Nell’ impegnativa discesa verso Forcella Staulanza ĆØ rinvenuta fortissimo Stephanie Jimenez: negli ultimissimi chilometri la vincitrice della Transpelmo 2010 e 2018 ha raggiunto e superato la De Silvestro, andando a vincere in 2h17’25”. De Silvestro seconda, con un ritardo di 28″, e terza posizione per la vicentina di Schio Martina Cumerlato, staccata di 6’32”. Le bellunesi Sara Cavalet e Sabrina hanno completato, nell’ordine, le prime cinque posizioni.
Qui il dettaglio delle graduatorie: https://sportdolomiti.it/transpelmo-classifiche-2019

Ā«Anche se vivo a Lugano, arrivo dal deserto del Marocco e amo le saliteĀ» cosƬ il vincitore Elhousine Elazzoui. Ā«Dopo pochi chilometri sono partito tutto solo e son riuscito a fare il vuoto. Ho vinto con un bel riscontro cronometrico, sono soddisfatto. E contento di aver corso su un tracciato cosƬ belloĀ».

Ā«Quello di Elazzoui ĆØ stato un attacco impressionanteĀ» dice Alberto Vender, secondo classificato. Ā«Dal rifugio Venezia a Forcella Val d’Arcia sono salito in progressione insieme a Oberbacher, con il quale ci siamo incitati a vicenda. In discesa ho visto che stavo bene, ho provato ad aumentare e sono riuscito a prendere quel paio di minuti su Alex che ho mantenuto fino all’arrivoĀ».

Ā«Per me si ĆØ trattato della prima skyrace del 2019 perchĆ© io preferisco gare in salita ma la Tanspelmo ĆØ cosƬ bella che non potevo mancareĀ» afferma Alex Oberbacher, terzo classificato. Ā«Salire sul podio in questa giornata per me ĆØ una soddisfazione importante visto l’alto livelloĀ».

Ā«Qui sono come a casaĀ» dice Stephanie Jimenez, vincitrice per la terza volta a PalafavĆØra. Ā«Non mi aspettavo questo tris e in effetti nella prima parte di gara ero dietro. Nel finale perĆ² stavo bene e ho provato ad accelerare, riuscendo a superare la De Silvestro e vincereĀ».

Ā«In partenza pensavo che Stephanie fosse imbattibile, invece nei primi chilometri ho visto che potevo stare davantiĀ» dice Martina De Silvestro, seconda classificata. Ā«Sono passata in testa al rifugio Venezia a poi a Forcella Val d’Arcia. Negli ultimi chilometri ho probabilmente sofferto freddo e stanchezza. O, semplicemente, la Jimenez ne aveva di piĆ¹Ā».

Ā«Sono felicissima di questo podioĀ» cosƬ Martina Cumerlato, terza classificata. Ā«Ad un certo punto ho anche sperato nel secondo posto ma va bene cosƬ. Avevo corso la Transpelmo su percorso ridotto, causa maltempo, lo scorso anno. Devo dire che, sul percorso originale, si tratta di una gara bellissima. La consiglio a tuttiĀ».

Tra i partecipanti, Fulvio Valbusa, campione olimpico nello sci di fondo, oro in staffetta ai Giochi di Torino 2006 (insieme a Giorgio Di Centa, Christian Zorzi e Pietro Piller Cottrer). Ā«Una bella avventura, questa TranspelmoĀ» dice l’ex azzurro veronese. Ā«18 chilometri impegnativi, tecnici, bellissimi. Spettacolare il ghiaione scendendo da Forcella Val d’Arcia, sembrava di sciare. Non pensavo fosse cosƬ dura, la pensavo piĆ¹ corribile. Il percorso ti costringe a essere sempre sul pezzo, anche in discesa e sul piano. Il panorama? FantasticoĀ».

Ā«Siamo davvero contenti di questa Transpelmo 2019: abbiamo chiuso a 780 iscritti, mettendo a disposizione quindi 80 pettorali in piĆ¹ rispetto ai 700 previsti, e rifiutando anche qualche adesione perchĆ© logistica e sicurezza ci impedivano di andare oltreĀ» sottolineano Eris Costa e Andrea Cero, del comitato organizzatore. Ā«Abbiamo registrato un record di presenze e un record di partecipazione straniera: segno che il lavoro promozionale portato avanti in questi anni, in sinergia con Salomon, ĆØ stato ottimo. Siamo soddisfatti anche del livello tecnico avuto. Un grande grazie a tutti i volontari che hanno prodotto un grande sforzo per garantire il meglio a ogni atletaĀ».

RELATED ARTICLES

Most Popular