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venerdƬ, Aprile 19, 2024

Trasferta in Romania per la Valetudo

Consueta trasferta in Romania per il team Valetudo guidato da Giorgio Pesenti, l’occasione ĆØ l’Ecomarathon a Moieciu de Sus, una competizione ma anche un’occasione di festa e di scambio culturale che ha fatto nascere un bel rapporto di amicizia fra gli atleti rumeni e quelli italiani. 
Romania, 5ĀŖ Ecomarathon di Moieciu de Sus, 10 maggio 2014 – Qui dicono che oltre la competizione, per il conseguimento del risultato sportivo c’ĆØ l’arte di saper correre, questa sapienza ĆØ una dote che unisce una vasta e assimilata conoscenza delle cose con la capacitĆ  e l’equilibrio di vedere il mondo che ci circonda.
Romania 2014 Emanuela BrizioCon il sole o con la pioggia l’ecomarathon di Moieciu de Sus Romania ti prende il cuore e l’anima, queste verdi montagne che fanno da corollario al villaggio di Moieciu de Sus sono un’immenso parco naturale, ĆØ una ricchezza verde alternata da pratoni senza fine, pinete allo stato naturale e boschi che danno un legname pregiato. Per molti chilometri il tracciato di gara scorre su questi enormi panettoni verdi, di conseguenza diventano una loggia panorammica sui monti Bucegi, quest’anno poi queste imponenti vette sono ancora copiosamente innevate e il panorama ne ha decisamente guadagnato. Queste particolaritĆ  paesaggistiche di questo lembo di territorio rumeno fanno enormemente lievitare l’interesse per questa ecomarathon e, edizione dopo edizione, i partecipanti lievitano a rotta di collo, quest’anno le iscrizioni sono state fermate nel mese di febbraio perchĆ© erano giĆ  arrivate a quota 1300; i corridori si sono equamente divisi tra la marathon 42 km per 4800 metri di dislivello complessivo, e la velocistica cross di 14.2 km per un dislivello complessivo di 1200 metri.
Le persone a Moieciu de Sus vivono di ruralitĆ , ogni casa ha un recinto con qualche mucca e un nutrito allevamento di galline, questi animali da cortile qui sono molto utili perchĆ© ai contadini forniscono le necessarie proteine per lavorare i prati, gli orti e per la raccolta della legna da ardere. Nonostante la sobrietĆ  della loro esistenza i residenti di Moieciu appena riescono a guadagnare un bel gruzzoletto di lei, la moneta della Romania, adibiscono le loro abitazioni a pensioni per i turisti e questa attivitĆ  ricettiva permette loro di vivere dignitosamente. Anche il Valetudo team ĆØ stato ospite in una di queste strutture e il nostro soggiorno ĆØ stato molto gradevole, la proprietaria ci ha cucinato alcuni piatti tipici dei Bucegi, sono stati una vera leccornia, poi le colazioni mattutine con marmellate fatte in casa sono state principesche, la confettura piu gettonata ĆØ stata quella con i piccoli frutti della rosa canina.
Romania 2014 George RazvanSabato mattina 10 maggio alle ore 08.30 gli atleti si sono schierati come dei veri soldatini nella zona pre start, la maggioranza indossava tute un poco pesantucce, ma si sa che a volte la tensione agonistica porta a esagerare nel modo di abbigliarsi. Alle ore nove in punto le capocce della gara, le gemelle David, hanno urlato la partenza e i milletrecento corridori si sono lanciati con un’andatura indemoniata per i prime tre chilometri di gara in leggera ascesa, prima su strada asfaltata e poi su strada bianca. I runners Rumeni sono incuranti della distanza della gara che vanno ad affrontare e partono sempre a tutta. Gli stranieri che partecipano a questa gara si immaginano che ĆØ il malvagio conte Dracula che sospinge questi adrenalinici atleti di casa con magici riti propiziatori.
A proposito a pochi chilometri da Moieciu si trova uno dei castelli del conte Dracula ed ĆØ impressionante la cura maniacale dell’arredamento del castello, le ampie stanze mostrano il buon gusto della famiglia del conte Dracula, in ogni locale ci sono degli enormi camini o stufe in maiolica che rendono molto accoglienti questi aristocratici luoghi, poi perĆ² le stanze di tortura incutono nei visitatori molta apprensione, in una di queste erano in bella mostra due marchingegni di tortura terribili, il primo arnese di tortura era un’enorme sedia, sui punti di contatto al corpo del malcapiato/a, che disgraziatamente dovevano sedersi, emergono un’enorme quantitĆ  di punte di legno pronte a conficcarsi nei muscoli dei torturati, la seconda macchina infernale era un sarcofago sempre in legno dove su ogni lato, da cima a fondo, sono posizionate una miriade di punte in legno pronte anche loro a conficcarsi nei muscoli e negli organi dei poveri malcapitati/e. Dopo questa descrizione degli strumenti di tortura della famiglia del conte Dracula capite bene il perchĆ© della partenza fulminea della quinta edizione della ecomarathon di Moieciu de Sus, scherzo, perĆ²…
Romania Castello Dracula (2)Dopo il furioso avvio, un ponticello in legno immette la gara sulla prima salita, qui la pendenza ĆØ abbastanza impegnativa e il corpo dei runners si surriscalda, ma gli animi velleitari dei battistrada flash in debito dā€™ossigeno si raffreddano subito e il fiatone fa rallentare l’andatura, e pian piano si fanno avanti i corridori di fondo. Terminata la prima ascesa di giornata, in mezzo ad un’estesa pineta, giĆ¹ a tutta birra in una comoda strada forestale, poi quando termina la fitta abetaia ecco i maestosi monti Bucegi imbiancati di neve fresca e lo spettacolo di questa natura inizia a carburare, poi due brevi salitelle con una bella discesina finale a picco su Moieciu, hanno fatto terminare la corsa dei corridori che si sono cimentati nella gara cross. A questo punto i nuvoloni dei Bucegi hanno iniziato ad intermitenza a sputare aquazzoni ma la scarsa tecnicitĆ  del terreno ha creato pochi problemini ai corridori in gara, al termine del secondo giro della 42 km i giochi erano fatti, al comando della gara si sono sistemati il duo Buta George Razvan e Bogya Tamas mentre l’aquila Valetudo Luca Miori viaggiava in terza posizione tallonato a breve distanza da Balan Silviu, nelle posizioni di vertice era ottimamente piazzato anche l’altro aquilotto Toniolo Mauro. Nella ecomarathon rosa l’aquila di Aurano Emanuela Brizio ha dovuto forzare lā€™andatura sin dai primi metri di gara perchĆ© davanti a lei ĆØ partita come un boeing la leader della gara cross di 14 km Rodean Ana e quindi, essendo la competition in terra straniera, e non conoscendo le avversarie e la loro scelta di tipologia di gara a cui partecipavano, la Manu ha dovuto partire a tutta per tenersi in scia alla veloce atleta Rumena campionessa di orienteering.
Romania Castello DraculaIl primo ad alzare le braccia al cielo per questa quinta dell’ecomarathon ĆØ stato il giovane Buta George Razvan in 3h35’59” che con una freschezza atletica invidiabile ĆØ riuscito a creare tra sĆØ e il suo contendente alla vittoria un divario cronometrico molto importante, secondo Bogya Tamas team Cs Unirea Alba time 3h38’40”, lā€™aquila Valetudo Luca Miori ĆØ stato per buona parte della gara in lotta per la medaglia di bronzo ma purtroppo nel finale ĆØ rimasto con poche energie in corpo e nel finale ha dovuto cedere la terza piazza a Balan Silviu team Sponser che ha chiuso in 3h44ā€˜22ā€œ, 4Ā° Luca Miori in 3h45’35”, 5Ā° lā€™aquila Rumena Vlad Florin Danut 3h48’16”, negli ultimi chilometri i vari cambi di sentiero e la stanchezza hanno giocato un brutto tiro allā€™aquila Valetudo Mauro Toniolo e mentre accarezzava il sogno di iscrivere il suo cognome nei primi quindici della classifica open Mauro si ĆØ ritrovato su un sentiero simile a quello della gara che perĆ² lo ha portato abbondantemente fuori gara. Nella eco rosa prima Emanuela Brizio in 4h13’57”, 2ĀŖ Dogaru Paula team Cpnt 4h30’21”, a pari merito il terzo posto con Mutter Ingrid e Tanase Gianina time 4h37’23”. Nella gara cross maschile il risultato finale ĆØ stato in bilico fino sul filo di lana, in volata ha vinto Palici Viorel team Sponser in 1h00’29”, 2Ā° Laza Marcel 1h00’32”, terzo lā€™aquila Valetudo Gyrogy Szabolcs 1h01’04”, nella classifica over 50 secondo Giorgio Pesenti in 1h28’16”. Nella corsa femminile 1ĀŖ Rodean Ana 1h13’08”, 2ĀŖ Marin Daniela 1h19’50”, 3ĀŖ Sandieva Yana 1h20’59”. Nel pomeriggio gran finale con le varie gare per le categorie EcoKids, terminate tutte le competizioni si ĆØ celebrato nella struttura delle feste la bellissima cerimonia di premiazione.
Un sentito grazie a tutto lo staff dellā€™organizzazione di questa stupenda gara.
Giorgio Pesenti Valetudo
Il sito della manifestazione rumena: www.ecomarathon.ro

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