Cadono i record al Vertical della Trentapassi con il 19enne azzurro dello scialpinismo Davide Magnini e la regina del mountain running Valentina Bellotti. A Marone (Bs) sulle sponde del lago dāIseo la Trentapassi Vertical Race valeva come prova dāapertura del Vertical Kilometer World Circuit 2017, circuito che raccoglie le più prestigiose Vertical mondiali in Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Norvegia, Stati Uniti, e Svizzera. Qui la classifica.

I primi a prendere il via dalla suggestiva location di piazza Vittorio Emanuele di Marone sono stati gli scalatori della Trentapassi Vertical. Dopo i primi chilometri percorsi con unāandatura controllata gli atleti si sono arrampicati lungo i sentieri della Corna Trentapassi. Ad attenderli 1050 m di pura fatica. 3,5 chilometri di durissima ascesa su una aerea, alpinistica e spettacolare cresta che li immetteva sulla ripidissima rampa finale. Il traguardo era posizionato proprio in vetta alla Trentapassi e due ali di folla precedevano il rush finale.
Davide Magnini, giovanissimo azzurro dello scialpinismo, nella prima parte di gara ha controllato gli avversari, ma quando il sentiero si ĆØ fatto verticale ha scalato la marcia e ha iniziato a incrementare la velocitĆ lasciando quasi sul posto i suoi inseguitori. Il solandro di Vermiglio, portacolori del Centro Sportivo Esercito, spinto dagli applausi delle centinaia di persone salite in vetta alla Trentapassi, ha tagliato il traguardo, stabilendo il nuovo record, con il tempo di 38ā17ā. Sul podio Patrick Facchini in 39ā38āā mentre Nicola Pedergnana, secondo lo scorso anno, ĆØ salito sul terzo gradino del podio. Lo sloveno Nejc Kuhar e Marco Moletto sono rispettivamente quarto e quinto.
Nella gara rosa ĆØ stata Valentina Belotti, campionessa italiana di chilometro verticale (titolo ottenuto a Casto il 29 aprile), a dominare la prova davanti alla svizzera Victoria Kreuzer e alla norvegese Hilde Aders. Lāatleta del team Alta Valtellina ferma il cronometro in 49ā52āā la svizzera Kreuzer ĆØ seconda con 36 secondi di ritardo, mentre Hilde Aders completa il podio con il tempo di 51ā16āā. In quarta e quinta posizione Therese Sjursen e Stephanie Jimenez.