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sabato, Luglio 27, 2024

Tripletta di Ester Scotti in Val Formazza

Riale-Val Formazza, Bettelmatt Skyrace, 21.07.2013 – Al contrario dello scorso anno quando la neve sferzava dal cielo soprattutto nella zona del Passo Gries questā€™anno questa edizione della Bettelmatt Skyrace verrĆ  ricordata per la grande quantitĆ  di neve che gli atleti hanno trovato sul percorso in una giornata splendida. Unā€™altra particolaritĆ  di questa edizione ĆØ stata lā€™inversione del percorso che a detta di tutti lā€™ha resa ancora piĆ¹ dura, tutti comunque orgogliosi di aver corso una fantastica gara in un ambiente unico del nostro arco alpino.
La Formazza Event, che ha ben gestito lā€™evento, ha organizzato parallelamente alla strong da 33 km e quasi 2.000 m di dislivello, un light di 22 Km denominata Bettelmatt Runner alla quale hanno partecipato oltre 150 atleti, un centinaio invece gli iscritti alla lunga.
I concorrenti quindi dopo la partenza dalla piana di Riale (1.750) hanno raggiunto, prima per un tratto di gippabile e poi per ripido sentiero il Rifugio Maria Luisa e la diga del lago Toggia (2.200 m). La strada che costeggia il lago e che si trasforma poi in sentiero per raggiungere il Passo S. Giacomo a 2.300 m vi posso assicurare che non ĆØ stata meno noiosa di quando la si percorre a fine gara ma per lo meno si ĆØ un poā€™ piĆ¹ freschi. Con il cambio di versante sul lungo tratto in sali-scendi per raggiungere la Capanna Corno sono iniziati diversi attraversamenti di consistenti nevai. La neve non ĆØ mancata per un lungo tratto nemmeno prima di raggiungere il Passo Gries (2.500) da dove una ripida picchiata a portato tutti sulla piana del Bettelmatt (2.100).
Qui i percorsi si sono divisi e per gli atleti della corta rimaneva una non lunga discesa fino allā€™arrivo. Per gli altri iniziava la parte veramente impegnativa con prima la salita al Rifugio CittĆ  di Busto a 2.450 mt. e poi la tostissima parte tutta sul ghiacciaio innevato del Sidel per raggiungere il Rifugio 3A a 2.900 m e tetto della gara. La neve non ĆØ mancata nemmeno sulla discesa che ĆØ transitata dal Rifugio Claudio e Bruno ed ĆØ iniziata a sparire solo avvicinandosi alla diga del Lago dei Sabbioni. Passaggio dal Rifugio Mores (2.500) e poi lunga e tecnica discesa fino al Lago Morasco costeggiato il quale iniziava lā€™ultimo chilometro per il rientro a Riale.
In campo maschile bella affermazione di Maurizio Mora, giĆ  terzo a Campertogno due settimane fa e quinto qui a Riale nel 2012, che ha ben gestito la situazione fino al 3A per poi rompere gli indugi e tagliare il traguardo con quasi 4 minuti di vantaggio su Marco Zarantonello e oltre sette su Michele Fantoli che, tradito dai crampi si ĆØ dovuto accontentare del terzo gradino del podio.
CosƬ quindi i primi cinque:
1Ā° Mora Maurizio , Runners Varese in 3.51.26
2Ā° Zarantonello Marco , Salomon Agisko in 3.55.11
3Ā° Fantoli Michele , Caddese in 3.58.44
4Ā° Broggini Pietro , Atl. Casorate 4.00.54
5Ā° Darioli Mauro , GS Bognanco in 4.04.32
Decimo il bergamasco Delfino Licini.
In campo femminile Ester Scotti, giĆ  vincitrice qui nel 2010 e 2012, ha dettato subito il suo ritmo e nonostante il vantaggio sulle dirette avversarie fosse giĆ  importante dopo lo scollinamento al S. Giacomo non si ĆØ sicuramente risparmiata e il 22Ā° posto assoluto lo testimonia. Il resto del podio si ĆØ giocato dopo la salita sul nevaio e fino allā€™arrivo 2Ā° e 3Ā° atleta si sono date battaglia.
Alla fine dei giochi la top five ha visto queste protagoniste:
1Ā° Scotti Ester , Valetudo in 4.32.58
2Ā° Poretti Marta , Fresian Team in 5.09.13
3Ā° Uhr Michela , Atl. Casorate in 5.09.29
4Ā° Baykova Yulia , ASD Trail Running in 5.13.17
5Ā° Ravasio Chiara , Rovagnate in 5.34.1
La gara corta ha visto protagonisti i medesimi atleti giĆ  vincitori nel 2012. La gara maschile ĆØ stata vinta da Frassetti Ennio del GS Genzianella in 2.05.05 mentre quella femminile da Matli Arianna della Caddese in 2.33.32.
Giacomo Rottoli
Leggi anche: Come era andata a Bettelmatt nel 2012

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