Lotta per l’argento fra Milesi e Galliano Alex Baldaccini non fa sconti a nessuno nella terza tappa della Val di Fassa Running Volvo ed infligge un distacco importante ai due avversari Vincenzo Milesi e Massimo Galliano, precisamente 1ā15ā, mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale anche se mancano ancora due frazioni al termine. Al femminile terzo monologo per la ticinese Susanna Serafini, che prosegue la sua marcia trionfale nella diciottesima edizione del giro podistico a tappe più partecipato dāItalia.

Questo dunque lāesito della frazione più lunga della Val di Fassa Running Volvo, con partenza e arrivo a Fontanazzo, comprensiva di 12,90 km e 610 metri di dislivello positivo. Il bergamasco di San Giovanni Bianco ha pensato subito a se stesso ed ha allungato giĆ sulla prima salita che portava a Barcia Veja, incrementando via via il proprio vantaggio grazie ad un ritmo decisamente superiore. Non ha accusato cedimenti nemmeno sulla seconda ascesa verso Pian dei Pigui e nel finale pianeggiante lungo il fiume Avisio, sino al traguardo di Fontanazzo, ha gestito in maniera ottimale il vantaggio e le proprie energie. Il campione di corsa in montagna ha chiuso in solitaria lāimpegnativa frazione con il tempo di 52ā19ā, mentre dietro si ĆØ accesa una bagarre per la lotta al secondo gradino del podio fra Vincenzo Milesi e Massimo Galliano. Nella prima salita il bergamasco di Roncobello ĆØ riuscito ad allungare, ma poi il cuneese ĆØ riuscito a raggiungerlo ed hanno fatto gara appaiati. Lāesperto Galliano sul suo terreno più congeniale della discesa ha provato a staccare il rivale, che però ha stretto i denti. Inevitabile transito appaiati sul traguardo di Pozza di Fassa con un ritardo di 1ā15ā sul leader. Da segnalare poi lāottima prestazione di Massimo Leonardi della Monti Pallidi di Moena, quarto al traguardo a 6ā52ā da Baldaccini, quindi più staccati Luca Burzicchi della Gang dellāUmbria, Mauro Rasom del Crus Lagarina, Giuseppe Minici dellāAsd āPiano che arriviamoā e James Kraft del Scarborough.
Dopo tre tappe in classifica generale Baldaccini ha un tempo complessivo di 2h19ā08, con un vantaggio importante di 3ā12ā su Vincenzo Milesi e 3ā43ā su Massimo Galliano. Quarto ad oltre 6 minuti Massimo Loenardi, quindi Luca Burzicchi e Achille Faranda.

Terza prova e terza affermazione incontrastata per la svizzera di Bellinzona Susanna Serafini, la quale deve esclusivamente preoccuparsi di tenere il suo passo. Ha chiuso i quasi 13 chilometri del percorso con il tempo di 1h06ā20ā, staccando di 2ā02ā lāumbra Francesca Scarselli e di 3ā42ā la torinese Sarah Aimee LāEpee, quindi la bellunese Nada De Francesch, Debbie Ronney e Sara Baroni. Si ĆØ invece ritirata Irai Feijo Moura per un infortunio in discesa. Nella generale la Serafini ĆØ sempre più leader con 2h55ā23ā come tempo complessivo e con un vantaggio di quasi 6 minuti su Francesca Scarselli e di 9 minuti su Sarah Aimee LāEpee. Quarta Nada De Francesch, davanti a Sara Baroni, Debbie Ronney e alla fassana Michela Rizzi.
Domani giornata di riposo e spazio alla Mini Val di Fassa Running riservata agli under 15 in località Fraine presso il Sunny Bar di Pera di Fassa. Il via alle 16.30 con due categorie in programma, ovvero gli under 10 che affronteranno 1 km di gara e gli under 15 invece 2000 metri. Giovedì e venerdì i due atti conclusivi che decreteranno i podi della 18esima Val di Fassa Running Volvo.
Nessuna tattica per Alex Baldaccini nella terza tappa: Ā«Il percorso ā racconta il bergamasco di San Giovanni Bianco – ha presentato subito la prima salita e ci siamo sfilati. Avevo un ritmo superiore agli avversari e ho guadagnato un centinaio di metri. Sono rimasto da solo e mi sono concentrato sulle mie sensazioni cercando di spingere. Non nascondo che sia la seconda salita sia il lungo tratto pianeggiante fino al traguardo hanno messo a dura prova le mie energie, anche perchĆ© si inizia a sentire la fatica delle prime tre tappe. Adesso mi gusto una giornata di meritato riposto. Andrò alla scoperta della Val di FassaĀ».
La battaglia in questa Val di Fassa Running Volvo ĆØ esclusivamente per la piazza dāonore, bissando la sfida di dodici mesi fa per la vittoria assoluta, con Vincenzo Milesi costretto a stringere i denti: Ā«Galliano ha qualche anno in più di me ā spiega il bergamasco di Roncobello – ma ĆØ davvero un irriducibile. Che grinta. Ho sofferto tanto in salita, ma ho stretto i denti. Stessa cosa in discesa dove Massimo solitamente ha una corsa più fluida, ma non ho mai mollato e siamo riusciti a tagliare il traguardo assieme. Sono davvero soddisfatto di come ĆØ andata. Mi attendono ancora due tappe e una sfida aperta per la piazza dāonore. La tappa di Moena ĆØ più scorrevole e mi si addice, poi il tappone spaccagambe, unāincognitaĀ».