Valle dei Segni Wine Trail 2022, 1430 atleti provenienti da una decina di nazioni, hanno reso indimenticabile la prima edizione della kermesse podistica disegnata tra i vigneti e i terrazzamenti della Media Valcamonica. Dietro le quinte, più di 200 volontari hanno lavorato per mesi per regalare a pubblico e atleti una due giorni di sport, passione, sapori, storia e tradizioni che difficilmente dimenticheranno.

In una giornata perfetta, dalle temperature quasi estive, il viaggio tra incisioni rupestri, piccoli borghi, filari e cantine (ben 10 quelle interessate) ha visto la presenza di un nutrito pubblico che ha sospinto al traguardo ogni singolo concorrente. Nella gara principe a firmare lāalbo dāoro sono stati il bresciano Diego Angella e la lecchese Elisa Pallini, mentre nella half da 18 km a dare spettacolo ci hanno pensato il campione di skialp Davide Magnini e la ālocalā Stefania Cotti Cottini. Numeri importanti anche sulla short trail del sabato pomeriggio dove a primeggiare sono stati Nicola Morosini e Giulia Lamberti. Ma andiamo per ordine.
VALLE DEI SEGNI WINE TRAIL (55 km 2500 md+)
Diego Angella senza rivali al maschile, esordio sulle ultra memorabile per Elisa Pallini. 250 atleti alle ore 8 di mattina sono partiti da Capo di Ponte. Pronti, via e a dare fuoco alle polveri cāha pensato lāazzurro di skyrunning Luca Arrigoni. Allāaltezza del Castello di Breno, Diego Angella si ĆØ però portato al comando e non ha più perso la testa della corsa sino al traguardo. Per lui finish time di 5h04ā47ā che sarĆ anche il tempo da battere nelle edizioni a venire. Sul podio anche Iacopo Barbieri (5h15ā07ā) e Luca Carrara (5h22ā47ā). Bene pure Maichol Capelli 4° e Andrea Noris 5°.
Al femminile cavalcata trionfale dal primo allāultimo metro per la lecchese Elisa Pallini che ha chiuso la sua prima ultra in 6h04ā54ā davanti a Chiara Boggio (6h24ā34ā) e Chiara Giudici (6h49ā00ā).

VALLE DEI SEGNI WINE HALF TRAIL (18 km 950 md+)
Standing ovation al traguardo di Darfo Boario Terme per il campione di skialp Davide Magnini. Per lui successo annunciato con crono di 1h19ā53ā. Molto bene anche lāaltro giovane talento del Team Salomon Marco Filosi (1h21ā25ā), mentre sul terzo gradino del podio ĆØ salito il promettente Dionigi Gianola (1h28ā25ā).
Al femminile, nella bella gara partita alle ore 10 da Piamborno, meno lunga della 55 km ma non per questo meno bella, successo per lāatleta di casa Stefania Cotti Cottini (1h45ā19ā). Molto bene anche Chiara Galli 2ĀŖ in 1h57ā06ā e Raffaella Rossi 3ĀŖ in 1h57ā23ā.
LAGO MORO WINE SHORT TRAIL (8 km 300 md+)
Nicola Morosini e Giulia Lamberti firmano la prima edizione della short trail da 8 km che nel pomeriggio di sabato ha ufficialmente alzato il sipario sulla due giorni camuna. 580 runner, tra agonisti e amatori, si sono confrontati sul suggestivo percorso up & down che dallāabitato di Darfo li ha portati in localitĆ Capo di Lago, prima della tecnica picchiata sul Lago Moro e la successiva discesa verso il traguardo.
La prima gara in programma ha visto per 5 km un vero e proprio assolo del bergamasco Manuel Zani che poi ha dovuto alzare bandiera bianca dopo un capitombolo in discesa. Il suo forfait ha spianato la strada a Nicola Morosini che ha trionfato in 36ā47ā. Seconda piazza per Christian Marini (37ā49ā), mentre terzo si ĆØ piazzato Simone Toini in 38ā17ā.
Mai in discussione invece la gara femminile con Giulia Lamberti che ha subito fatto il vuoto per poi giungere in solitaria al traguardo di Darfo in 43ā29ā. Alle sue spalle Giulia Savoldelli 50ā05ā e Mariarosa Dorsa 57ā58ā.
SEE YOU NEX YEAR
Giusto il tempo di calare il sipario su una riuscitissima prima edizione che il presidente di āAsd P3rsonalā Matteo Giorgi ha giĆ fissato lāobiettivo 2023: Ā«Tenetevi liberi per lāultimo week end di ottobre ā ha esordito -. Torneremo con una Valle dei Segni ancora più bella. Questo un test event, andato oltre più rosea aspettativa, ci ĆØ servito per capire il potenziale dellāeventoĀ». Entrando nei dettagli Giorgi ha proseguito: Ā«In cuor mio speravo di avere una nutrita partecipazione, ma non avrei mai pensato di arrivare ad avere 1430 partenti. Quello era il nostro obiettivo a medio termine. Inutile dire che siamo molto soddisfatti e nel contempo consapevoli che si può e si deve fare ancora meglio. Ciò che vogliamo avere delle gare sempre più internazionali e siamo giĆ sulla strada giusta. Ora godiamoci questo risultato, poi da domani si comincerĆ a lavorare per la seconda edizione. Prima però lasciatemi ringraziare tutto il mio staff, gli oltre 200 volontari, gli sponsor privati e le istituzioni locali che ci hanno sostenuto. Senza tutti loro tutto ciò non sarebbe stato possibileĀ».