La sesta edizione della Sportway Lago Maggiore Marathon si chiude con lāInno di Mameli che celebra i titoli tricolori assoluti di maratona. A laurearsi campioni italiani sono stati Ahmed Nasef (Atletica Desio) e Martina Facciani (Calcestruzzi Corradini).
Verbania – Pioggia e una tipica giornata autunnale hanno accompagnato i 2308 iscritti alle quattro distanze previste, dalla maratona da 42,195 km, alla 33 km, le half marathon e la nuova 10 km. Maratona che ha visto il successo del keniano Paul Maina Theuri, favorito della vigilia, che ha tagliato il traguardo in 2h20ā25ā, non certo il crono sperato ma il clima freddo ed umido hanno inciso notevolmente sulla prestazione degli atleti. Secondo posto assoluto per Ahmed Nasef, il neo campione italiano, arretrato solo di pochi secondi, capace di concludere in 2h20ā47ā, mentre il terzo gradino del podio a soli tre secondi, in 2h20ā50ā ĆØ per il marocchino Lahcen Mokraji, compagno di squadra di Nasef. Una gara combattuta e tirata, con i primi cinque uomini raggruppati in uno spazio di appena 1ā31ā e tra questi il giovane esordiente Nekagenet Crippa (Trieste Atletica) quarto assoluto e quindi vicecampione italiano con 2h21ā17ā. Quinto Benazzouz Slimani (Cus Parma) in 2h21ā56ā, vincitore di due edizioni della Lago Maggiore Marathon.
Per la gara femminile invece podio tutto italiano. La favorita keniania Mary Maiyo ha alzato bandiera bianca anzitempo andando a concludere solo in quinta posizione con un poco convincente 3h08ā09ā, lasciando cosƬ libero il campo. Primo posto assoluto e titolo tricolore che va alla romagnola Martina Facciani sulla finish-line in 2h43ā11ā distaccando notevolmente sia la seconda classificata Paola Salvatori (Us Roma 83) che ha concluso in 2h4739ā, sia Claudia Gelsomino (Atletica Palzola), giĆ campionessa italiana di maratona nel 2014, e oggi medaglia di bronzo in 2h49ā37ā.
Primo titolo italiano per il 41enne di origini marocchine Ahmed Nasef: Ā«Le condizioni oggi non erano favorevoli per correre forte, freddo, pioggia e un poā di vento hanno inciso. Il percorso in generale ĆØ nervoso, non velocissimo, ma sono contento. Forse non ero neanche al massimo della forma, ho un personale di 2h10ā, ma oggi si correva solo per vincere e cosƬ ho fatto. Inoltre oggi non cāerano gruppi, ognuno correva per sĆ© e per conquistare il titolo tricolore. Sono contento di questo oro e adesso me lo godoĀ».
Positivo lāesordio di Neka Crippa, una svolta forse nella sua giovane carriera: Ā«Mi aspettavo un tempo migliore, non ĆØ eclatante, ma come prima maratona penso possa essere accettabile considerato le condizioni meteo. Ho lottato fino allāultimo, ma mi sono mancati gli ultimi due chilometri dove ho sofferto e ho avuto un poā di crisi che mi ha rallentato qualcosa. Ora recupero qualche giorno ma poi provo a guadagnarmi la maglia azzurra per gli europei di cross che vi saranno a dicembre a Chia LagunaĀ».
Brillano gli occhi invece di Martina Facciani, che per metĆ gara ha corso insieme alla gemella Valentina, vincitrice questāultima della gara da 21 km che si ĆØ conclusa a Stresa: Ā«Una gara bellissima, inseguivo questo titolo italiano, questo tricolore, questa medaglia dāoro da almeno dieci anni. Non posso che ringraziare mia sorella che mi ha aiutato nella prima parte di gara, ma ho cercato questa vittoria, mi sono impegnata e mi sono tolta ora un grande peso. Ultimi trenta metri con gli occhi chiusi, con le lacrime agli occhi. 2h43ā non ĆØ il mio primato personale assoluto perchĆ© anni fa feci 2h37ā, ma ĆØ come se fosse unāaltra vita. Oggi cāĆØ la Martina piĆ¹ adulta, che lavora come fisioterapista e nella gestione di una palestra, che ha tanti impegni, quindi il mio vero personale consideravo un 2h45ā che oggi ritengo di aver battuto. Anche Valentina doveva correre la maratona con me ma unāappendicite ha interrotto per qualche settimana la sua preparazione. Il percorso di questa gara ĆØ stupendo, la prossima volta speriamo di correrla col soleĀ».
Nella 33 km successo al maschile per Alberto Mosca in 1h58ā23ā e al femminile per Alessandra Arcuri in 2h20ā32ā. Half marathon vinta da Gianluca Ferrato in 1h10ā45ā mentre tra le donne si ĆØ imposta Valentina Facciani in 1h21ā12ā. Nella gara piĆ¹ corta, la 10 km primo gradino del podio per Corismo Forlenza in 39ā31ā e per Alessia Fabbri in 42ā00ā.
www.lagomaggioremarathon.it
Cesare Monetti
Foto Danilo Donadio