Alla Giulietta & Romeo Half Marathon di Verona vincono Bernard Bett e Mary Njoki Wanjiku. Stefano La Rosa ĆØ 4°, si ritira Valeria Straneo. Prima italiana Federica Proietti. Il bergamasco Giovanni Gualdi settimo assoluto in 1h06’51”. Orobici sul podio: Anna Rosa Ghilardi (Runners Bergamo) prima SF60, Dino Giulio Sestini (Runners Bergamo) terzo SM75.
Verona ā Pioggia. Battente e fredda. Questo lo scenario di questa mattina a Verona in occasione della 9ĀŖ Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon. Maltempo che però non ha fermato gli oltre 11mila runners iscritti provenienti da tutta Italia e da 58 nazioni differenti venuti nella cittĆ scaligera per correre e anche per festeggiare San Valentino. Tutti ugualmente forti e temerari, partiti dallo stadio verso piazza Bra, verso lāArena per attraversarla, con il solo obiettivo di tagliare il traguardo e mettersi al collo la splendida medaglia.
Davanti si correva per il record, non cāĆØ stato, ma si era capito subito visto le avverse condizioni meteo che ha reso viscido lāasfalto portandolo alla scarsa aderenza. Podio tutto keniano, sia al maschile che al femminile, con il giovanissimo Bernard Bett (Run Together) che va a vincere in 1h03ā01ā dopo aver condotto in testa tutta la gara fin dalle battute iniziali. Alle sue spalle il connazionale Ishmael Kalale in 1h03ā15ā, mentre terzo in 1h03ā41ā ĆØ Mark Korir, lāuomo più atteso, il vincitore della maratona di Parigi del 2015. Primo italiano Stefano La Rosa al quale non ĆØ riuscita lāimpresa di battere il proprio primato personale. Quarto posto per il grossetano conquistato in 1h04ā10ā dopo un acceso duello e grande volata finale allo sprint con Ahmed El Mazoury che dunque finisce quinto in classifica con il medesimo tempo. Ā«Ho fatto quello che potevo, le gambe cāerano e stavo bene ā conferma La Rosa ā però si ĆØ capito subito che non sarebbe stata giornata per migliorare il mio primato. Si scivolava, faceva freddo e il vento hanno reso tutto difficile. La volata con Ahmed ĆØ stata intensa, giĆ iniziata nellāArena poi appena usciti ho cambiato passo e siamo arrivati insieme fino al traguardo spingendo al massimo entrambiĀ».

Tra le donne vittoria per Mary Njoki Wanjiku (Tropheo) in 1h12ā27ā che si supera e fissa il suo nuovo primato personale. Bruciato il precedente di 1h14ā14ā del marzo scorso. Sempre Kenya per la seconda classificata Janet Cheruto Masai che taglia il traguardo in 1h16ā26ā non male per essere il debutto ufficiale in una mezza maratona e alla prima esperienza europea, mentre ĆØ terza Loah Jepchumba Rotich in 1h16ā12ā. Prima italiana ĆØ la romana Federica Proietti (Calcestruzzi Corradini), quinta in classifica alle spalle dellāungherese Judit Varga. Ā«Ho corso bene, come pensavo, come volevo che fosse senza risparmiarmi ma anche senza andare in fuori giri, settimana prossima ci sono i campionati italiani di cross e dovrò essere al massimo della formaĀ», ha confermato Federica nel dopogara.
Brutte notizie invece purtroppo per lāazzurra Valeria Straneo che si ĆØ ritirata al 17° km: Ā«GiĆ da ieri avvertivo un fastidio dietro la gamba, ho provato con della fisioterapia e sembrava fosse migliorato, purtroppo però giĆ dallā11° km il dolore ĆØ divenuto molto più intenso fino al costringere a fermarmi, la speranza ĆØ che non sia nulla di graveĀ». C’era tanta attesa anche per Igor Cassina, la medaglia d’oro di ginnastica di Atene 2004. Appassionato di corsa da pochi mesi ha esordito sulla distanza di mezza maratona e ha concluso la gara in 1h59’39”. Un buon risultato sotto le due ore come previsto alla vigilia. Oggi per lui contava tagliare il traguardo per diventare ufficialmente un runner e per ritrovare la sua fidanzata Valentina chefesteggiava il compleanno visto che ĆØ nata il 14 febbraio. Quale miglior gara se non quella di Verona per festeggiare la corsa, l’amore e il compleanno?

Insieme alla mezza maratona si ĆØ corsa anche la Agsm Duomarathon, non competitiva, ma per onor di cronaca la vittoria ĆØ andata al team denominato āDueecinquantunoā che ha chiuso in 1h19ā41ā. I team classificati sono stati ben 860. Si chiude cosƬ una Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon da record nei numeri e non purtroppo nei tempi cronometrici finali, obiettivo che rimane ovviamente per la prossima edizione, la decima, giĆ programmata per il 12 febbraio 2017. Ma prima, da non perdere, appuntamento per il 20 novembre con una nuova edizione della Veronamarathon.
Cesare Monetti
Ph. Francesca Soli & Benini