
La 24ª Verona Run Marathon ha assegnato i successi a Samson Kipchirchir Keiyo e ad Alessia Tuccitto, protagonisti di due gare condotte con ritmo costante nonostante la pioggia. Il keniano ha prevalso in volata in 2h14’45”, mentre l’atleta italiana ha chiuso in 2h37’41” firmando il proprio primato personale. Nella mezza maratona si sono imposti M’Barek Ourras (1h07’32”) e la britannica Tracy Barlow (1h14’10”). Oltre 12mila i partecipanti sulle diverse distanze.
Verona Marathon
È stata una battaglia a due tra i keniani Samson Kipchirchir Keiyo e Paul Kipkurui Chirchir che sin dalle prima battute hanno scritto una storia a due facendo segnare il passaggio alla mezza maratona a 1h07’43” e facendosi trovare affiancati ancora al km 30 entrambi con il crono di 1h35’43”. Grandi emozioni per la volata nel finale di gara che ha decretato la vittoria di Samson Kipchirchir Keiyo in 2h14’45”. «Sono veramente contento di avere vinto la maratona di Verona e ringrazio l’organizzazione per avermi invitato e accolto nel migliore dei modi. Speravo di correre più forte ma il meteo mi ha un po’ rallentato: sono comunque molto felice del risultato. Ero sicuro delle mie potenzialità e ho gestito tutto al meglio. Grazie Verona», ha detto il vincitore.
Solo sei i secondi di vantaggio sul connazionale Paul Kipkurui Chirchir che si è dovuto accontentare della piazza d’onore, mentre è ben distante il britannico Christopher Newham che ha completato il podio con 2h23’34”. Primo degli italiani e quinto assoluto Luca Parisi (SS Lazio Atletica Leggera) che ha concluso le sue fatiche in 2h24’23”, rallentato negli ultimi giorni a causa di un forte raffreddore.
Gara femminile come da pronostico della vigilia, con la portacolori della Caivano Runnesr Alessia Tuccitto che ha preso subito la leadership ed è andata a vincere in 2h37’41”, facendo segnare il suo nuovo primato personale. Il precedente record di 2h38’52” l’aveva segnato nel 2023 sempre alla maratona di Verona quando giunse al traguardo in seconda posizione alle spalle di Giovanna Epis, gara in quell’anno che fu valida per il campionato italiano di maratona. «Sono contenta di aver gestito la gara, affrontando anche qualche momento di crisi. Il percorso è un po’ nervoso all’inizio, ma poi quando mancava un terzo di gara ho acceso i motori e ho dato tutto ciò che avevo. Dedico la vittoria alla mia famiglia e a quanti mi seguono, questa vittoria mi consacra come maratoneta, è il risultato degli ultimi quattro mesi di allenamento e mi conforta sapere che c’è ancora margine di crescita per me, visto che lavoro e non riesco a fare piena vita da professionista», ha commentato la vincitrice, Alessia Tuccitto.
Ad Alessia Tuccitto è andato anche il Memorial Anna Zilio, premio riservato alla prima donna italiana classificata e dedicato dagli organizzatori di Gaac 2007 Verona Run Marathon all’atleta vicentina scomparsa il 13 ottobre scorso.
Netto il vantaggio sulla seconda classificata Francesca Malnati Manfredi (Atl. Casone Noceto) che veste la medaglia di argento con il crono di 2h45’54”, crono nettamente migliore del 2h53’01” segnato nel 2024. Podio tutto italiano, completato da Mara Galvani (Azzurra Garabagnatese) in 2h48’59”.
Verona Half Marathon
È il marocchino M’Barek Ourras (Asd Fidal Gnarro Jet Mattei) a scrivere il nome nell’albo d’oro della Eurospin Verona Run Half Marathon grazie al crono di 1h07’32” contro il quale nulla ha potuto Daniele Felicetti (Us Monti Pallidi) che sale sul secondo gradino del podio con il crono di 1h08’06”. Podio completato da Luca Cantoni (Atletica Valli Bergamasche Leffe) in 1h08’41”.
Per le donne, la più veloce è stata la britannica Tracy Barlow che ha concluso la sua prova in 1h14’10”, alle sue spalle l’ex azzurra Agnes Tschurtschenthaler (Atletica Club 2000 Dobbiaco) con 1h15’57”. Sul gradino più basso Sakina El Adel (Lagarina Crus Team) che ha chiuso la sua prova in 1h18’03”.


