
Cresce anche l’attesa sui top runner, la sfida nella sfida, per vedere chi si aggiudicherà la competizione. Si tenterà di battere il primato della gara fissato l’anno scorso da William Kibor con 1h00’51”. Sarà confronto tra Italia e Kenya, ora allargata anche all’Uganda grazie alla presenza di Ezekiel Chepkorom all’esordio sulla mezzamaratona ma con dei test molto attendibili fatti in Uganda che parlano di 1h03’ in solitaria e con tanto margine di miglioramento.
Oltre a Chepkorom vi saranno gli azzurri Simone Gariboldi 6° l’anno scorso (Personal Best 1h02’51”) e Jamel Chatbi (1h02’38”), l’ex campione italiano di maratona Giovanni Gualdi (1h03’57”) contro Cosmas Koech Kimutai (1h00’56”), Robert Ndiwa anche lui keniano (1h02’03”) a cui si aggiunge il connazionale Andrew Mang’ata con un primato personale di 1h02’26” fatto a Bologna a settembre 2014.
Nella gara femminile difficilmente verrà battuto il primato della corsa fissato l’anno scorso da Valeria Straneo con 1h09’45”. Al via la sudafricana Irvette Van Zyl (1h10’56”) contro l’azzurra Deborah Toniolo (1h12’14”) che ha partecipato anche agli europei nell’agosto scorso, Sara Dossena (1h12’54”) che si divide tra corsa e triathlon e Giovanna Epis (1h13’02”) terza ai campionati italiani in pista sui 10mila metri nel 2014. Da non sottovalutare anche la svizzera Patricia Morceli Buhler con un miglior tempo sulla distanza di 1h13’01” fatto a Verbania nel 2011 e vincitrice della half di Losanna. Pettorale anche per Federica Dal Rì, da tanti anni azzurra tra pista, corse su strada e nei cross, che vanta un personale di 1h14’57” e per Sonia Lopes Conceisao, capoverdiana ma residente a Bussolengo (Vr) e seconda classificata nella maratona di Verona nell’ottobre 2013.