Campionati Mondiali Giovanili di arrampicata sportiva fino al 31 agosto ad Arco. Problema ad un dito per lāazzurro Schenk, via libera per Tanaka tra gli Junior lead. Bertone: stella dalla doppia cittadinanza, Koike seconda e terza Totkova. Youth B a Sekiguchi, Uemura e Yoshida, domani tornano in gara Youth A e Junior f, Rogora cāĆØ.
āIn semifinale mi sono fatto male al dito e purtroppo non posso continuare. Allāinizio della via ho sentito dolore, non cāĆØ ancora una diagnosi precisa. Peccato perchĆ© mi ero preparato al meglio e le vie erano bellissime, il mio Mondiale termina quiā. Sono le parole di Filip Schenk, superlativo anche questāoggi al Climbing Stadium di Arco agguantando il secondo posto in semifinale lead, accedendo cosƬ alla fase conclusiva dei Campionati Mondiali Giovanili di arrampicata, ma purtroppo lāaltoatesino non ha potuto competere in finale e non potrĆ nemmeno concludere una cavalcata iniziata nel migliore dei modi nelle altre specialitĆ speed e boulder.
Si sono cosƬ infrante le speranze azzurre di conquistare una medaglia oggi ad Arco, ma a dare spettacolo ci hanno pensato i giapponesi, occupando tutte e tre le prime posizioni nella categoria Youth B, un successo frutto del numero di palestre e di appassionati – ha commentato un addetto ai lavori della nazionale nipponica, e forse anche della loro costituzione fisica e forza mentale, fatta di fibre forti come quelle dei campioni di arti marziali, e di spirito. Junta Sekiguchi trionfa cosƬ su Haruki Uemura e Satone Yoshida negli Youth B maschi, e Shuta Tanaka fra gli Junior su Sohta Amagasa, terzo un francese, Alistair Duval, come transalpina ĆØ stata anche la vincitrice della categoria Youth B, la quattordicenne Oriane Bertone, la quale ha un poā dāItalia nel sangue visto il padre Stefano originario di Torino. Seconda unāaltra giapponese, Hana Koike, terza la bulgara Aleksandra Totkova.
Peccato per Schenk e per lāItalia, ma le finali odierne sono state comunque elettrizzanti, sotto la regia organizzativa di SSD Arrampicata Sportiva Arco, con un testa a testa tra Sekiguchi e Uemura e il vincitore a raccontare un curioso aneddoto, spiegando come abbia iniziato ad arrampicare: āVedendo il programma televisivo Ninja Warrior, volevo fare qualcosa di simileā.
La vita di Stefano Bertone ĆØ piena di sorprese, sposa una francese e nasce Oriane, ottiene un posto per insegnare nellāisola di Riunione e vi si trasferisce. Un ambiente molto particolare con settori di basalto per cui ci sono molti boulder, molti blocchi, e da lƬ Oriane iniziĆ² una graduale ma inarrestabile corsa che lāha portata, a soli quattordici anni, sul tetto del mondo. Un risultato lead inaspettato, vista la passione āboulderā di Oriane, volto europeo che inevitabilmente si contrappone agli asiatici in questa spettacolare dieci giorni arcense. E tra pochi giorni ci saranno le finali boulder, sognare non costa nulla per unāatleta al primo anno nel circuito internazionale.
Domani si replicherĆ al Climbing Stadium con le categorie Youth A e Junior femmine, in mattinata con le semifinali e nel tardo pomeriggio con le finali. Le domeniche ad Arco sono ācol bottoā.
Finali Lead ā Youth B maschile
1 Sekiguchi Junta JPN Top; 2 Uemura Haruki JPN Top; 3 Yoshida Satone JPN 49+; 4 Baudrand Oscar CAN 44+; 5 Oddi Lucas USA 44+; 6 Roberts Toby GBR 44+; 7 VĆ”lyi GergÅ HUN 44+; 8 Maniakin Illia UKR 42+
Finali Lead ā Youth B femminile
1 Bertone Oriane FRA 42.5+; 2 Koike Hana JPN 42.5; 3 Totkova Aleksandra BUL 40; 4 Chi Norah USA 39; 5 Nakagawa Ryu JPN 38+; 6 Morgan Gwen GBR 34+; 7 Warenski Emilia AUT 32+; 8 Noh Heeju KOR 29+
Finali Lead ā Junior maschile
1 Tanaka Shuta JPN 48; 2 Amagasa Sohta JPN 46+; 3 Duval Alistair FRA 43; 4 Peeters Harold BEL 39+; 5 Konishi Katsura JPN 37+; 6 ClƩmence Julien SUI 34+; 7 Linacisoro Molina Mikel Asier ESP 6