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martedì, Marzo 19, 2024

Km Verticale Chiavenna Lagunc 2020 al lavoro per il tricolore

Non sarà ancora caccia al pettorale per il “Vertical dei Record”, ma il prestigioso Chiavenna Lagunc ha una missione per il 2020: offrire il miglior palcoscenico possibile ai campionati italiani di specialità. La data dell’evento è fissata all’11 ottobre 2020, per la 35ª volta sarà Chiavenna Lagunc.

chiavenna lagunc chilometro verticale
foto di Marco Gulberti

Le recenti comunicazioni federali hanno rilanciato alla grande il progetto agonistico per la Corsa in Montagna Nazionale 2020 e con la ridefinizione delle sedi per i campionati classic, giovanili e staffette sono state confermati anche gli eventi già in calendario, come le lunghe distanze di Nasego e come il Campionato Italiano di Km Verticale di scena proprio a Chiavenna sul percorso naturale dei 3.298 m di sviluppo per salire dai 352 m slm della chiesa di Loreto ai 1352 msl delle baite di Lagunc.

Il trofeo Amici Madonna della Neve Lagunc risponde naturalmente presente all’appello della Fidal, rimettendosi in carreggiata dopo il complicato blocco delle operazioni seguito al lock-out e che ha fatto saltare anche il Val Bregaglia Trail, altra manifestazione organizzata dal team Lagunc. Le direttive della Fidal vanno nella direzione di un protocollo organizzativo che si concentri sulla parte tecnica ed agonistica, perché quello è lo spirito e la necessità di questo rilancio: mettere gli atleti e le società al centro di tutto e permettere uno svolgimento in sicurezza dell’attività agonistica prevista.

Si bada al sodo quindi, concentrandosi sull’indispensabile e riscoprendo la semplicità e la bellezza della pura sfida contro il cronometro sul percorso del Kilometro Verticale più prestigioso d’Italia e tra i più noti d’Europa.

Di certo il comitato organizzatore e la città di Chiavenna, con l’amministrazione comunale in prima fila a dare supporto a Nicola Del Curto, rimangono grandi sostenitori della promozione turistica, dell’abbinamento della manifestazione sportiva con il folklore locale, la festa, la scoperta delle tradizioni e dei prodotti tipici. L’attuale situazione impone tuttavia grande rigore nel rispetto delle procedure e l’evento di quest’anno dovrà quindi seguire il percorso organizzativo che andrà gradualmente delineandosi in questi mesi che ci separano dal giorno della gara.

Di certo il format tecnico della gara chiavennasca parte con “qualche metro di vantaggio” su tutti visto che qui la partenza individuale a cronometro, ad esempio, è già in essere e la cerimonia delle premiazioni ha come teatro l’ampio spazio aperto di piazza Bertacchi. Pochi e significativi dettagli che fanno ben sperare in vista di lunghe settimane di attesa e di lavoro verso l’11 ottobre 2020

A titolo di cronaca ricordiamo che su questo tracciato sono state registrate le migliori prestazioni al mondo su percorso omologato e senza ausilio di bastoni: resiste dal 2013 il 30’27” dell’italiano Bernard Dematteis al maschile, mentre è recente ed altrettanto formidabile quello femminile, stabilito nel 2018 dalla campionessa austriaca Andrea Mayr, mito e leggenda della corsa in montagna mondiale, che è salita alle baite di Lagunc in 35’40”.

 

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