IL GRANDE SENTIERO 2024
16esima edizione de āIl Grande Sentieroā: piĆ¹ di 25 appuntamenti tra Bergamo e luoghi suggestivi della provincia. In programma anche due film in anteprima italiana, una serata con Bruno Bozzetto e uno spettacolo sulla prima donna che scalĆ² il Monviso. Oltre 30 enti coinvolti, due serate in provincia di Brescia e novitĆ che rendono la rassegna sempre piĆ¹ accessibile e sostenibile. Dal 22 agosto allā8 settembre: film, spettacoli, mostre, incontri e laboratori in rifugi, orti, piazze, musei e cinema allāaperto.
Montagna e immersioni nella natura, viaggi, sport e nuove relazioni con lāambiente: ĆØ il Grande Sentiero – Habitat, culture, avventure, rassegna cinematografica e culturale che Laboratorio 80 organizza ogni estate, questāanno alla 16esima edizione.
Da giovedƬ 22 agosto a domenica 8 settembre, 25 eventi tra la cittĆ di Bergamo e alcuni tra i luoghi suggestivi della provincia, nei comuni di Ponteranica, Carona, Vedeseta, Vilminore di Scalve, Gromo, Valcanale, Averara e Sovere; cui si aggiungono due serate in provincia di Brescia, a Erbanno di Darfo Boario Terme e Cedegolo.
Film in anteprima, incontri, spettacoli, concerti e laboratori si svolgeranno in rifugi alpini, baite, orti sociali, piazze, arene cinematografiche estive e musei: per raccontare alpinismo, imprese, Resistenza e poi pietre e animali, transumanze, lupi, agricoltura sostenibile e funghi.
Sono 30 i soggetti con cui ĆØ stata costruita questa edizione, con varie forme di collaborazione: una rete che racconta quanto il Grande Sentiero sia radicato e in relazione coi territori.
I luoghi degli eventi saranno raggiungibili a piedi, in bicicletta, coi mezzi pubblici o in auto e, per chi sceglierĆ di recarvisi su quattro ruote, da questāanno sarĆ consigliato il car pooling, perciĆ² la condivisione del tragitto con altri spettatori, per ridurre le emissioni inquinanti: tutte le indicazioni per partecipare nelle varie modalitĆ sul sito della rassegna www.lab80.it/ilgrandesentiero, dove si trovano informazioni anche per consumare pasti o dormire nei luoghi in cui si svolgono le iniziative.
Il programma de Il Grande Sentiero 2024 comprende 19 proiezioni di film, di cui due lungometraggi in anteprima italiana, 12 in anteprima per la cittĆ e cinque cortometraggi; poi tre incontri con registi, tra cui Bruno Bozzetto, un monologo teatrale, un concerto in montagna, una mostra, una visita guidata, un incontro tematico e sette laboratori.
I film in anteprima nazionale sono Olympic Halftime di Haruna Honcoop (Repubblica Ceca, Slovacchia, Hong Kong 2023, 77ā), sullāimpatto dei Giochi Olimpici sulle cittĆ che li ospitano, con racconti da Atene, Pechino, Tokyo e Parigi – martedƬ 27 agosto allāAlboreto alpino di Vilminore di Scalve, e Six Inches of Soil di Colin Ramsay (Gran Bretagna 2024, 96ā), storia degli agricoltori britannici che si oppongono al sistema alimentare industriale per curare il suolo, provvedere alle comunitĆ locali e favorire la salute – mercoledƬ 28 agosto a LāOCO ā Orco che Orto! di Erbanno, Darfo Boario Terme.
Il monologo teatrale ĆØ In cima non ci sono i fiori, di e con Giada Fasoli, brillante racconto dellāimpresa di Alessandra Boarelli, prima donna a scalare il Monviso nel 1864. Madre di tre figli, donna colta e libera, lo spirito dāalpinista nel sangue, Boarelli tentĆ² la salita una prima volta nel 1863, quando nessuno vi era ancora riuscito, ma venne fermata dal maltempo e il primato venne cosƬ registrato dal CAI ā Club Alpino Italiano guidato da Quintino Sella. Giada Fasoli restituisce vita e attenzione a una vicenda incredibile e appassionante, va in scena domenica 8 settembre al Museo Rifugio della Resistenza Malga Lunga di Sovere, preceduto da un concerto e dalla visita guidata al Museo della Resistenza, realizzato nel luogo di un tragico eccidio Partigiano.
Dal 22 agosto allā8 settembre sarĆ allestita nella Sala dellāOrologio di Palazzo LibertĆ , a Bergamo (piazza LibertĆ ) la mostra āGuardare Lontanoā, raccolta di plastigrafie originali del bergamasco Sergio Castelletti, realizzate a partire dagli anni ā80 per rappresentare il territorio āa colpo dāocchioā nella creazione di mappe turistiche o carte di sentieri.
Quando Maps non esisteva, lāautore elaborĆ² un metodo di lavoro che univa tecniche dei pittori paesaggisti del ā700, avventurosi voli in elicottero e perizia artistica: le tavole regalano una percezione unica del paesaggio.
Ingresso libero tutti i giorni dalle ore 15 alle ore 19, la domenica anche dalle ore 10 alle ore 13, chiuso il lunedƬ. Domenica 1 settembre, ore 17,30, lāautore condurrĆ il pubblico allāinterno della mostra in dialogo con Federica Burini, coordinatrice di Imago Mundi Lab e docente di geografia dellāUniversitĆ degli Studi di Bergamo. A seguire aperitivo. Ingresso libero, prenotazione consigliata a info@laboratorio80.it.
Altra iniziativa ĆØ la visita guidata ĆØ alla mostra di Lin May Saeed, presso GAMeC – Galleria dāArte Moderna e Contemporanea di Bergamo: un percorso alla scoperta delle opere dell’artista tedescoirachena, popolate da animali e figure umane tratte da storie, favole e miti che creano narrazioni interculturali e interspecie. Potranno partecipare gli spettatori delle proiezioni dei giorni 22 e 23 agosto allāarena cinematografica estiva Esterno Notte di Bergamo; la visita si svolgerĆ sabato 24 agosto, dalle 15,30 alle 16,30, con ingresso ridotto di 3 euro mostrando il biglietto del cinema, prenotazione obbligatoria a biglietteria@gamec.it.
Lāincontro tematico ĆØ intitolato āMontagne sostenibili?ā: con il Comitato Salviamo il Lago Bianco, Servizio Glaciologico Lombardo e Collettivo 5.37, si ripercorrĆ la lotta del comitato nato per impedire lo sfruttamento delle acque del lago, che si trova sul Passo Gavia, come bacino di compensazione per l’innevamento artificiale delle piste a Santa Caterina Valfurva e si analizzeranno i cambiamenti e i processi che stanno pesantemente intaccando i ghiacciai dellāintero pianeta. Appuntamento martedƬ 27 agosto, ore 20, allāAlboreto alpino di Vilminore di Scalve (lāincontro precede la proiezione del film Olympic Halftime).
Sono diversi i laboratori e le visite nella natura con esperti, che in diverse occasioni si svolgeranno prima delle proiezioni cinematografiche e avranno per protagonisti piante e insetti, frutteti, erbe e sapori, cucina con prodotti raccolti in alta montagna, specie arboree locali, creativitĆ per i piĆ¹ piccoli e arte con elementi della natura.
E anche questāanno spazio alla letteratura: ad accompagnare diversi appuntamenti, la āPiccola Libreria del Grande Sentieroā, con titoli legati ai temi della rassegna, in collaborazione con Libreria Palomar di Bergamo.
Spiega Sergio Visinoni di Laboratorio 80, curatore della rassegna: āPer questa sedicesima edizione, oltre allāimpegno per costruire una rassegna itinerante ricca di film, eventi e incontri originali e coinvolgenti, ci siamo sforzati di creare una rassegna sostenibile dal punto di vista ambientale e piĆ¹ possibile accessibile, con la scelta di luoghi raggiungibili in diversi modi per permettere la partecipazione a chiunque lo desideriā.
Il programma dettagliato del Grande Sentiero e tutte le informazioni su tragitti, pasti e pernottamenti si trovano al sito www.lab80.it/ilgrandesentiero. Ingresso sempre gratuito, ad eccezione della proiezione del film Pericolosamente vicini di Andreas Pichler, giovedƬ 22 agosto allāarena Esterno Notte (3,50 euro). I film non italiani sono sempre in lingua originale con sottotitoli italiani.
Per il car pooling ci sono diverse app utilizzabili, gli organizzatori suggeriscono ātwogoā, piattaforma gratuita per la mobilitĆ sostenibile disponibile su App Store e Google Play.
Il Grande Sentiero. Habitat, culture, avventure ĆØ un progetto di Laboratorio 80. Con il contributo di Regione Lombardia, MiC – Ministero della Cultura, Fondazione della ComunitĆ Bergamasca.
Con il patrocinio di Comune di Piuro (SO), Associazione italo-svizzera per gli scavi di Piuro (SO) e Uniacque; con il sostegno di CAI Bergamo; con la collaborazione di Lab 80 film, Bergamo Film Meeting Onlus e Imago Mundi Lab dellāUniversitĆ degli Studi di Bergamo, Frutteto Sass de Luna, Cooperativa Alchimia, Studio Bozzetto, APE, GAMeC, Cook to Feel Good, Trento Film Festival 365, CasArrigoni, Arboreto Alpino, Caā di Ach, Servizio Glaciologico Lombardo, Salviamo il Lago Bianco, Collettivo 5.37, L’OCO! – Orco che orto!, Bio-Distretto di Valle Camonica, Associazione RUAH, Io non ho paura del lupo, CAP24020 ETS, Fungolandia, Associazione Altobrembo, musil – Museo dell’energia idroelettrica di
Valle Camonica a Cedegolo, ANPI Comitato Provinciale di Bergamo, ANPI Giorgio Paglia di Alzano Lombardo, Libreria Palomar.