253 podisti agonisti e 90 camminatori hanno preso il via, ad Almenno San Salvatore (Bg), alla prima edizione della Maratonina dei Lemine griffata Serim. Ad imporsi il ruandese Primien Manirafasha e la bergamasca Claudia Noris. La gara ha avuto carattere solidale: una parte del ricavato verrĆ dato agli Amici della Pediatria oncologica dell’ospedale Papa Giovanni.

I 21 chilometri e 97 metri di gara sono stati disegnati nel territorio dei capolavori architettonici del Romanico, nel comune di Almenno San Salvatore. Ā«Per un cavillo burocratico – fanno sapere gli organizzatori – non ĆØ stato concesso il passaggio sul comune di Almenno San Bartolomeo causa errata trascrizione del permesso di transitoĀ». Le due competizioni, agonistica e non agonistica, hanno avuto un risvolto solidale. Verranno elargiti agli Amici della Pediatria oncologica dellāospedale Papa Giovanni di Bergamo 3 euro per ogni partecipante.
Nella maratonina agonistica, gli atleti africani del team Serim di patron Giorgio Pesenti hanno dominato la gara. Primien Manirafasha del Ruanda e Joash Kipruto Koech dal Kenya hanno macinato un ritmo sostenuto e, giĆ dal primo passaggio allāesterno del parco degli Alpini di Almenno San Salvatore, il tandem Serim ha fatto il vuoto. Nel secondo giro Manirafasha si ĆØ involato in solitaria verso la vittoria finale come da pronostico.
I due runner africani sono saliti sui primi gradini del podio della Maratonina dei Lemine fermando il cronometro su 1h12ā53ā e 1h14ā22ā. Terzo il comasco Francesco Mascherpa, portacolori del team Azzurra Garbagnate, in 1h14ā57ā. Nella top ten Mohammed El Kasmi, Giorgio Soldani, Luca Rota, Alessio Passera, Davide Tottoli, Mauro Previtali, Ivan Angiolini.

Nella mezza maratona femminile ha vinto la gara, con il finish time di 1h26’40, Claudia Noris dei Runners Bergamo. Seconda piazza per Ana Nanu dell’Atletica Rimini Nord in 1h33ā15ā e terzo gradino del podio per Barabara Pozzi dell’Atletica Presezzo in 1h39ā04ā. Claudia Redaelli ĆØ quarta, Giovanna Cavalli quinta.