46ĀŖ edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa di 70 km. Petter Eliassen dallāinizio alla fine: Team Ragde alle spalle del norvegese. Britta Johansson Norgren non lascia scampo a Lina Korsgren e Astrid Slind. Zorzi, Chechi, Bettini e Rossi in staffetta per sostenere la candidatura olimpica Milano Cortina 2026. classifica
Il norvegese Petter Eliassen ĆØ un faticatore silenzioso, uno che si rimbocca le maniche, un poā come lo sono i fiemmesi e fassani, capaci di risalire in sella realizzando tutti i 70 km della Marcialonga di Fiemme e Fassa dopo che qualche mese fa un violento uragano distrusse in Trentino alberi, ponti e linee di collegamento. Tra le donne incontenibile Britta Johansson Norgren, giunta in solitaria sul traguardo dopo una prova magnifica, su Lina Korsgren e Astrid Slind, una forza della natura la svedese. Per quanto riguarda la compagine azzurra, Mauro Brigadoi ha chiuso 48Ā°, Francesco Ferrari 49Ā°. Prima italiana Chiara Caminada, in 26.a posizione, mentre Giulia Stuerz, allāultima partecipazione in carriera ad una gara fondistica, ha concluso 57.a allāinterno di un parterre che vedeva 7.500 fondisti tra campioni e bisonti competere fino a Cavalese, āfacilitatiā da una temperatura non troppo rigida, attorno agli zero gradi. Marcialonga Light di 45 km appannaggio di Sergey Spirin e Karolina Bicova.
2 ore e 45 minuti il tempo impiegato per avere la meglio degli antagonisti del Team Ragde, Andreas Nygaard e Oskar Kardin. E Tord Asle Gjerdalen dovāĆØ? Quarto con il pettorale numero 4 al quale ĆØ sfuggito il poker che gli sarebbe valso la quarta vittoria alla Marcialonga, la āsuaā gara, ma non questāoggi. La scorsa stagione il challenge delle lunghe distanze Visma Ski Classics perse uno dei suoi migliori atleti di sempre, con Eliassen ad annunciare lāaddio alle gare dopo un netto predominio: āVoglio puntare su me stesso – oppure nullaā, disse, in una sorta dāinvestimento su di sĆ© nel futuro: āMi sono allenato ad alta quota negli ultimi dieci giorni. Ho cercato di risparmiare delle energie per la Marcialonga, mangiando molto e mantenendo la concentrazione. Negli ultimi chilometri mi sono reso conto che il gruppo dietro di me cominciava a colmare la distanza, cosƬ ho iniziato a spingere ancora di piĆ¹. Ho saltato un anno perchĆ© studio fisioterapia e avevo deciso di concentrarmi sugli studi, nel mentre lavoravo anche in ospedale, sarebbe stato troppo da gestire se avessi anche gareggiatoā. Ad impegnarlo ulteriormente anche i figlioletti piccoli, quasi piĆ¹ dei fondisti Ski Classics, visto che sin dalla partenza dalla āFata delle Dolomitiā, Moena, Eliassen sembrava destinato ad essere stretto nella morsa del Team Ragde di Gjerdalen ma non solo, ha tenuto le redini della gara tutto solo, ha pure accelerato andando in fuga sullāerta decisiva di Cascata. Meglio del norvegese con i Ray-Ban hanno fatto i colleghi del Team Ragde Andreas Nygaard e Oskar Kardin. Tord Asle Gjerdalen: āSono arrivato senza energie sulla salita di Cascata. Eliassen era imprendibileā.
Britta Johansson Norgren si ĆØ invece resa protagonista di una cavalcata epica: āOggi ĆØ stato incredibile, mi sentivo molto in forma. La mia tattica ĆØ stata un tira e molla, allāinizio ho cercato di andare piĆ¹ veloce possibile, quando poi il primo gruppo di uomini mi ha raggiunto ho rallentato leggermente mentre aspettavo il gruppo successivoā. Nulla da fare per una pur bravissima Lina Korsgren: āIncredibile prendere parte ad un evento del genereā, terza Astrid Slind: āTanti ci hanno incoraggiato ai lati della pista e il percorso attraverso i paesi ĆØ stato molto belloā. Ad aggiudicarsi i traguardi āLampogas Final Climbā ci ha pensato Eliassen su Nygaard e Chernousov, il vincitore della passata edizione giunto 18Ā° assoluto, nel āVuerich ultimo chilometroā ancora Eliassen su Nygaard. Al femminile Final Climb a Smutna su Norgren e Korsgren e ultimo chilometro a Korsgren su Graefnings e Norgren. I fondisti ādi una voltaā strabuzzerebbero gli occhi nel vedere le gesta di quelli āmoderniā, i quali spingono di braccia in double poling tenendo pressochĆ© fermo il resto del corpo e mettendosi āa uovoā per bilanciare il peso, dāaltronde ogni ādecadeā dello sport ha una propria evoluzione, come sostiene il campione olimpico Cristian Zorzi, giunto al traguardo in compagnia degli altri olimpici Jury Chechi, Paolo Bettini e Antonio Rossi. Il fondista ‘Zorro’ Zorzi ĆØ partito da Moena prendendo il ‘Grillo’ Bettini a Canazei, mentre Rossi ha aspettato i due a Predazzo. Il ‘signore degli anelli’ Chechi ā era la prima volta per lui con gli sci stretti ā si ĆØ invece aggregato a Molina di Fiemme. Affiatati e sorridenti, i quattro sono arrivati al traguardo sfoggiando uno striscione che, a chiare lettere, promuoveva la candidatura di Milano Cortina per le Olimpiadi 2026, recitando in coro allāarrivo: Ā«abbiamo spinto per finire questa Marcialonga e per le Olimpiadi, perciĆ² speriamo in beneĀ». Lāinterista ex portiere della nazionale Francesco Toldo si ĆØ ritirato a Ziano di Fiemme.
70 km Men
1. ELIASSEN Petter Norvegia 02:45:54:9; 2. NYGAARD Andreas Norvegia 02:46:25:6; 3. KARDIN Oskar Svezia 02:46:40:3; 4. GJERDALEN Tord Asle Norvegia 02:47:10:0; 5. AUKLAND Anders Norvegia 02:47:14:6; 6. BERDAL Tore Bjoerseth Norvegia 02:47:20:4; 7. JEANNEROD Alexis Francia 02:47:34:4; 8. HOLMBERG Andreas Svezia 02:47:37:8; 9. LUUSUA Ari Finlandia 02:47:51:6; 10. PERSSON Emil Svezia 02:48:05:7
70 km Ladies
1. NORGREN Britta Johansson Svezia 03:11:17:9; 2. KORSGREN Lina Svezia 03:12:37:6; 3. SLIND Astrid Oeyre Norvegia 03:13:49:4; 4. SMUTNA Katerina Repubblica Ceca 03:15:05:6; 5. KOWALCZYK Justyna Team Trentino Robinson Trainer 03:20:55:7; 6. GJEITNES Kari Vikhagen Norvegia 03:22:33:8; 7. MOHLIN Elin Svezia 03:23:31:1; 8. ELEBRO Sofie Svezia 03:24:03:8; 9. GRAEFNINGS Maria Svezia 03:25:35:7; 10. MELINA Viktoria Russia 03:25:49:5
45 km Men
1. SPIRIN Sergey Team Futura 01:59:28:3; 2. CERUTTI Lorenzo Team Trentino Robinson Trainer 02:03:19:9; 3. BARANNIKOV Aleksey Russia 02:03:31:6; 4. SANDOZ Daniel Svizzera 02:11:33:0; 5. PAVEK Martin Repubblica Ceca 02:12:56:5; 6. ASKLOF Henrik Finlandia 02:17:17:0; 7. SORMANI Innocente S.C. Comunita’ Montana Valsassina 02:20:28:4; 8. PIERAZZI Sandro S.S. Frassinoro 02:22:59:0; 9. MAENPAA Robin Finlandia 02:23:59:3; 10. PIERAZZI Gabriele S.S. Frassinoro 02:25:06:8
45 km Ladies
1. BICOVA Karolina Repubblica Ceca 02:28:10:3; 2. DA ROS Alessandra Vasabroke Poiana 02:32:42:3; 3. ROSA Deborah Gsa Asiago 02:32:44:2; 4. TUZILOVA Tereza Repubblica Ceca 02:40:05:1; 5. MAENPAA Ida Finlandia 02:40:40:0; 6. BOLZAN Lisa Sc Orsago 02:41:02:1; 7. BOLZAN Anna Sc Orsago 02:43:05:1; 8. BERI Paola Agonistica Valsassina 02:44:19:2; 9. PILLER Caterina Team Trentino Robinson Trainer 02:45:45:9; 10. GIACOMETTI Sofia Sc Ledrense 02:58:03:3