Vertical Race, a Padola vincono gli scialpinisti Alex Oberbacher e Verena Ebner. Domani sul percorso originale si correrĆ la nona edizione de La Pitturina Ski Race.

Il week end, griffato Spiquy Team, dedicato al mondo delle pelli di foca, si ĆØ aperto sabato nel tardo pomeriggio con una gara di sola salita, 730 metri di dislivello in poco più di 3 chilometri di sviluppo. Alle ore 18 puntuali pronti via, dalle piste di Padola, una lunga salita affrontata senza attimi di pausa ha portato i concorrenti sotto lāarco dāarrivo a pochi metri dalla porta del rifugio Col dāla Tenda.
Subito dopo il via sono stati Michele Da Rin, Alex Oberbacher e Matteo Sostizzo a prendere il comando della gara, appena dietro incolonnati in un lunga fila indiana Giovanni De Bon, Daniele Bellitto e Luca Giorgessi. A metĆ gara ĆØ stato Michele Da Rin a prendere lāiniziativa, ma in un successivo tratto pianeggiante Alex Oberbacher ha lasciato correre gli sci come un fondista provetto e ha sorpassato Da Rin, guadagnando la prima posizione.
Nellāultimo ripido muro, prima del rettifilo che conduceva allāarrivo, Oberbacher ha dovuto fare affidamento ai bastoncini spingendo con tutta la forza che aveva nelle braccia per riuscire a salire senza perdere lāappoggio degli sci, la neve riportata sulla traccia di salita e le pendenze verticali facevano aderire poco le pelli di foca. Terminato questo tratto verticale Oberbacher ĆØ andato a tagliare il traguardo con il tempo di 29ā12āā alle sue spalle Michele Da Rin con 29ā36āā mentre il giovane Matteo Sostizzo ha confermato la terza piazza con il tempo di 29ā42āā. In quarta e quinta posizione si classificano rispettivamente Giovanni De Bon e Daniele Bellitto.
In campo femminile ĆØ stata Verena Ebner a vincere con il tempo di 35ā49āā, in seconda posizione con circa un minuto di ritardo ha tagliato il traguardo Jenn Shelton, sul terzo gradino del podio sale Daniela Tait con 41ā16ā. Martina Da Rin Zanco ĆØ quarta mentre Marzia Bolis ĆØ quinta.
Dopo aver riportato tutti gli atleti a valle, la carovana de La Pitturina si ĆØ spostata a Sega Digon per le premiazioni, Pasta Party e per il briefing tecnico.
La nona edizione de La Pitturina questa mattina finalmente ritorna sul percorso originale con 2400 metri di dislivello positivo e con uno sviluppo di 20 chilometri.
La prima salita sarĆ la più dura con 1000 metri di dislivello per raggiungere forcella Poipera a quota 2100 metri, non prima di aver affrontato la āvariante DeLoā. Dopo il primo cambio dāassetto ci sarĆ una veloce discesa in ambiente per raggiungere la piazzola del cambio di Pian della Mola. La seconda salita prevede 850 metri di dislivello positivo con tratto a piedi finale per raggiungere lāaerea e spettacolare forcella Pitturina. Dalla forcella si scenderĆ sulle nevi austriache fino al lago Stukensee per poi risalire il crinale della cresta della Pitturina e la vetta di Cima Vallona a 2532 metri. Dal gpm di Cima Vallona si scenderĆ verso il traguardo di Sega Digon per ben 1200 metri di dislivello negativo.