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Record di iscritti alla Mezza di Treviso, domani apre l’expo

L’evento di domenica 8 ottobre ha raggiunto le 2.636 richieste di pettorale: il 35% arriva da donne. Domani, alle ore 15.00, apre il centro espositivo della Mezza di Treviso all’hotel Maggior Consiglio. L’ex campione azzurro Salvatore Bettiol: «Grande entusiasmo, ma organizzare è molto più difficile che correre».

Treviso, 5 ottobre 2017 – Il record è diventato ufficiale questa mattina, con l’assegnazione del pettorale numero 2.636. Per la Mezza di Treviso è il miglior risultato di sempre in termini di iscritti. L’evento di domenica 8 ottobre ha finora registrato l’adesione di 1.717 uomini e 919 donne. Sarà una mezza maratona colorata di rosa, perché il 35% degli iscritti appartiene al “gentil sesso”. E sarà una mezza maratona più internazionale che in passato, visto che saranno ben 25 le nazioni rappresentate al via. Domani, venerdì 6 ottobre, alle 15, con l’apertura dell’Expo all’Hotel Maggior Consiglio, scatterà ufficialmente il conto alla rovescia in vista di una corsa che si conferma tra le più partecipate del Veneto.

«Sono numeri importanti – commenta l’ex campione azzurro Salvatore Bettiol, responsabile organizzativo della Mezza di Treviso -. Arriveranno atleti da tutta Italia, molti anche dall’estero. Abbiamo notizie di alberghi pieni. Non è un momento facile: ci sono gare che chiudono, altre che si ridimensionano. Ma attorno a noi vedo molto entusiasmo. Gli appassionati apprezzano il nostro modo di organizzare: a giugno abbiamo portato duemila persone a correre all’alba a Treviso. Non ci riescono neanche nelle grandi città». A fine 2016 la Mezza di Treviso ha ottenuto il Silver Label, una sorta di sigillo di qualità rilasciato dalla Federazione italiana di atletica leggera. «Dalla Fidal – continua Bettiol – ci aspettiamo un sempre maggior sostegno. Ho corso per tanti anni ad alto livello, confrontandomi con i migliori atleti al mondo, ma organizzare è molto più difficile».

La Mezza di Treviso ha ormai un format consolidato. «Sin dalla prima edizione – prosegue Bettiol – ci siamo prefissi di privilegiare la distanza regina, che nel nostro caso sono i 21 chilometri. E così continuiamo a fare. Sarebbe facile introdurre altre gare e aumentare i numeri. Ma noi preferiamo concentrarsi su un’unica gara: la mezza maratona ha tutte le nostre attenzioni. E così chi vi partecipa. Domenica, oltre alla mezza maratona, ci sarà solo la Family Run, che non è una gara, ma una passeggiata per famiglie. Una scelta coraggiosa, che la gente evidentemente apprezza».

Tra i punti di forza della Mezza di Treviso c’è un percorso da cartolina, che si sviluppa tra il centro città e le sponde del Sile. «L’abbiamo studiato nel 2014, e quello è rimasto. La conferma di data e percorso, senza fare cambiamenti tutti gli anni, mi sembra un segnale di qualità organizzativa. Quest’anno, per la prima volta, introdurremo una variante: il traguardo non sarà più in Borgo Cavour ma in viale Bartolomeo d’Alviano, a pochi metri dalla partenza. Una piccola novità che servirà a razionalizzare gli spazi. L’arrivo ai piedi delle mura mi incuriosisce. Lo immagino emozionante, qualcosa di unico».

La mezza maratona è anche una questione di atleti e tempi. «Quest’anno puntiamo su Pietro Riva, un ragazzo serio, con le idee chiare, che ha già vinto il titolo europeo juniores in pista e potrebbe diventare un ottimo maratoneta. Ha scelto Treviso per il suo vero esordio sulla distanza. Dopo la vittoria di Meucci nel 2015, mi piacerebbe veder trionfare un giovane italiano: Riva ha le carte in regola».

La Mezza di Treviso, anche quest’anno, avrà un quartier generale d’eccezione: l’hotel Maggior Consiglio, alle porte della città, sarà sede dell’expo, che rimarrà aperta nelle giornate di venerdì 6 (dalle 15 alle 20) e sabato 7 ottobre (dalle 9 alle 19). All’expo gli atleti verranno a ritirare il pettorale e il pacco gara. Il centro espositivo ospiterà inoltre gli stand di numerose aziende ed eventi legati al mondo sportivo. Sabato 7 ottobre, alle 17, all’expo è in programma anche la consegna dei pettorali ai top runner e, a seguire, la presentazione delle protagoniste di #RunToNYC, l’iniziativa di Diadora – sponsor tecnico – che porterà venti donne, accompagnate dall’olimpionico Gelindo Bordin, a correre la prossima maratona di New York.

In attesa dell’arrivo dei campioni della Mezza di Treviso, per le vie della città si svolgerà la Family Run, marcia stracittadina che toccherà gli angoli più suggestivi del centro storico (5 km), con partenza da viale Bartolomeo d’Alviano subito dopo la mezza maratona. La partecipazione è aperta a tutti: sarà possibile correre, camminare oppure praticare il Nordic Walking. Iscrizioni anche venerdì e sabato all’expo dell’hotel Maggior Consiglio e domenica in zona partenza sulle mura.

La Mezza di Treviso – International Half Marathon

Ideata dall’ex campione azzurro Salvatore Bettiol (due partecipazioni olimpiche, secondo alla maratona di New York nel 1988 e di Londra nel 1990), la Mezza di Treviso ha debuttato il 12 ottobre 2014 con il nome di Treviso Half Marathon. Il percorso, sulla classica distanza dei 21,097 km, si sviluppa tra i Comuni di Treviso, Carbonera e Silea, offrendo ai partecipanti gli splendidi scorci della città d’arte e l’emozione di correre l’ultima parte di gara nel suggestivo scenario del Parco del Sile, il fiume di risorgiva più lungo d’Europa. Dopo il successo delle prime due edizioni, anche nel 2016 la Mezza di Treviso si è confermata la gara Fidal più partecipata della Marca e una delle prime cinque del Veneto, portando al traguardo 2.146 atleti in rappresentanza di 18 regioni e 61 province. I record della Mezza di Treviso appartengono al keniano Paul Kariuki Mwangi che nel 2016 ha corso in 1h01’25”, migliorando il primato della gara stabilito nel 2015 dal campione europeo di maratona Stefano Meucci, e alla keniana Hellen Jepkurgat, prima nel 2014 in 1h13’40”. La prossima edizione si svolgerà l’8 ottobre 2017.

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