Confermata la Mario Merelli C’è, gara nazionale di sci alpinismo in programma a Lizzola (Bg) domenica 7 febbraio 2016, evento in memoria dell’alpinista scomparso il 18 gennaio 2012.
Mario Merelli manca da quattro anni e per ricordarlo, domenica 7 febbraio 2016, si organizza a Lizzola una gara nazionale di sci alpinismo individuale in tecnica classica. Gli atleti calpesteranno la neve su quelle montagne che l’alpinista bergamasco tanto amava, che abbracciano il suo paese e che lui esplorava senza mai stancarsi di viverle e usarle come palestra per avventure lontane sulle più alte terre. Un mondo piccolo quando visto dal paese, un mondo che salendo si allarga in orizzonti di vette severe e creste plasmate da venti e ghiaccio. Le Orobie, le montagne di Mario. Che lo hanno fatto innamorare, lo hanno iniziato alle ascensioni, lo hanno educato alla conoscenza delle rocce, innalzato ad alpinista di fama mondiale, lasciato andare verso albe himalayane e infine preso, per sempre, con sé.
La gara in memoria di Mario, denominata Mario Merelli C’è, avrà uno sviluppo di 14 km e 1700 metri di dislivello. Master e senior partono alle ore 8.30 dalla località Campel a quota 1500 m, le categorie giovanili (per le quali sarà campionato regionale) alle ore 9.00 dal rifugio Mirtillo. Il percorso, interamente fuori pista ed innevato, si dirige verso la vetta del monte Sponda Vaga (2076 m), scende alla Baita dell’Asta (1725 m) e fa tappa al passo della Manina (1815 m) dove è posizionata la Rosa dei Venti intitolata a Mario Merelli. Prosegue con la discesa verso le miniere sopra la località Nona in Val di Scalve (1628 m), riprende quota sul monte Pizzul (2082 m) e si sposta nella direzione della baita Barbarossa (1831 m). Da qui l’attacco all’omonima cima nonché gpm della gara, il monte Barbarossa (2148 m), la picchiata verso il lago Spigorel in abiti invernali, la salita sul colle della Val Sedornia, di nuovo una discesa per imboccare la Pista del Sole, e un ultimo pellaggio per prendere a tutta birra la salita finale che conduce al traguardo posto in prossimità del rifugio Mirtillo.
Un itinerario da non sottovalutare, alpinistico e aereo, che vedrà cimentarsi i migliori scialpinisti del panorama italiano, eccezion fatta per gli atleti della nazionale impegnati su fronti europei. Hanno confermato la propria presenza, fra gli altri, Fabio Bazzana, Norman Gusmini, Davide Pierantoni, Filippo Beccari e in ambito femminile Paola Pezzoli.
La perturbazione in arrivo nel fine settimana, stando alle previsioni, dovrebbe concentrarsi fra sabato e domenica e portare non più di 15-20 cm di neve fresca. Tale scenario non preoccupa il comitato organizzatore che conferma al 100% lo svolgimento della gara. Dovessero verificarsi precipitazioni particolarmente abbondanti, è stato individuato un percorso alternativo che mantiene il carattere alpinistico della competizione.
È una settimana di intenso lavoro da parte degli organizzatori e Marco Merelli ringrazia in anticipo tutto lo staff che ha accettato la sfida, realizzando una gara in ricordo di Mario: «La nostra gratitudine va alla Società degli Impianti di Lizzola: senza il loro aiuto non avremmo potuto pianificare il trasferimento degli atleti in quota. Un grazie al Merelli Team, che è l’anima della corsa, al Gan Nembro e al Gsa Sovere, senza dimenticare i volontari che il giorno della gara saranno presenti fornendo un supporto fondamentale». Le iscrizioni (che comprendono pacco gara e pranzo) si chiudono sabato 6 febbraio alle ore 19.00 oppure al raggiungimento della soglia dei 150 atleti senior/master e 100 cadetti/junior. Per ogni ulteriore informazione visitare la pagina facebook dell’evento.
Enula Bassanelli
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