Lo scorso weekend si ĆØ deciso di correre nella bella cornice di Loano la Vibram Maremontana, uno degli eventi primaverili piĆ¹ importanti del panorama del trail italiano. Fatto evidenziato dalla presenza di alcuni dei top runner italiani come Giulio Ornati, Virginia Olivieri del team Salomon e della maggior parte degli atleti del team Vibram, tra i quali Stefano Ruzza, Juliette Blanchet (settima del ranking mondiale). Una due giorni di sport e di turismo, vivendo tutto quello che la manifestazione ha offerto di contorno alla gara.
Lāevento composto da 3 gare (63 km, 45 km e 20 km) risulta perfetto per ogni tipo di trail runner e ideale anche per un weekend con famiglia a seguito (lāorganizzazione offre gratuitamente un servizio di baby sitter: durante la gara i bambini possono giocare accuditi dal personale specializzato).
Volendo godere pienamente del ricco weekend, si ĆØ deciso di gareggiare sulla 20 km, avendo in questo modo la possibilitĆ di trascorrere il sabato da turista. Arrivati in Liguria in mattinata, abbiamo colto l’occasione per visitare Alassio. Giunti a Loano nel primo pomeriggio, ci siamo indirizzati sul lungomare che ospitava quello che poteva assomigliare ad una piccola versione del ‘salon du trail’ dellāUtmb con la presenza di un gran numero di stand delle migliori marche di prodotti da trail running. Nellāarea adibita a race office, invece, abbiamo avuto la possibilitĆ di seguire delle conferenze sul trail running, sulla gestione delle gare e sui metodi di allenamento (si impara sempre dai campioni), nelle quali gli atleti del Team Vibram si sono prestati a rispondere alle domande poste dal pubblico presente.
La partenza della 20 km era fissata alle ore 9.00 di domenica, giusto il tempo di scambiare due parole sulla linea di partenza con Stefano Ruzza, che ci parla della sua fresca vittoria in un trail negli Stati Uniti e si parte. I primi e gli ultimi 500 metri sono in riva al mare, sulla spiaggia. Si percorre il centro di Loano, per attaccare i primi sentieri attorno al terzo km. Una salita corribile ci fa addentrare nella vegetazione e in boschi caratteristici della zona mediterranea. BenchĆ© avesse piovuto durante la notte i sentieri son risultati perfetti, questo fatto unito alla presenza di un gran numero di volontari, ha lasciato la tranquillitĆ , una volta sulle colline, di proseguire senza difficoltĆ e osservare il mare in lontananza con i meravigliosi paesaggi liguri. Affrontata la seconda salita, corta e nervosa, il tracciato prevede una discesa tecnica che riporta nel paese di Loano, dove gli ultimi km di pianura e sabbia sanciscono la fine di questa veloce gara.
Il pasta party trascorso in compagnia del bergamasco Matteo Longhi del team Valetudo (molto felice per il terzo posto conquistato nella 45 km), ĆØ stato un perfetto modo per terminare l’ottimo weekend di trail: da ripetere.
Donatello Rota