In occasione dell’edizione 2015 della Verona Marathon, che ha giĆ raggiunto numeri da record con piĆ¹ di tremila iscritti alla 42 km e altrettanti alla 21 km, prenderanno il via anche diciotto atleti del Centro Psichico Sociale degli Spedali Civici di Brescia che hanno aderito al progetto Keep Your Mind Running – “Quando correre non ĆØ una folliaā #KeepYourMindRunning
Verona, 11 novembre 2015 ā Chiuse oggi alle 14 le iscrizioni alla 14ĀŖ Veronamarathon. Scherzando si potrebbe direā¦ āChi cāĆØ cāĆØ e chi non cāĆØā¦ ha fatto male a non esserciā. E tra i chi cāĆØ ci saranno ben 6.200 partecipanti iscritti cosƬ come recita il contatore online sul sito ufficiale. Oltre 3.100 gli iscritti alla maratona e altrettanti quelli della Cangrande Half Marathon che diventano cosƬ entrambe tra le piĆ¹ importanti competizioni podistiche italiane per numero di partecipanti. Ma ātra chi cāĆØā ci sono anche persone speciali e dal grande cuore alle quali va tutto il nostro affetto ed applauso. Infatti al via della 21 km e della LAST 10 km, vi saranno atleti appartenenti a categorie deboli che correranno all’interno del progetto Keep Your Mind Running di Rosa&Associati.
Ma di cosa si tratta? In sintesi, di correre. 10, 21 o 42 chilometri poco importa. Per mostrare di essere uguali agli altri, per dimostrare a se stessi di potercela fare. A prescindere dal tempo finale. Ć con questa filosofia che ĆØ nato #KeepYourMindRunning, progetto sociale di Rosa&Associati realizzato con il supporto di Associazione Laura Saiani Consolati Onlus e Spedali Civili di Brescia: āIl progetto ā spiega la responsabile per Rosa&Associati Patrizia Guzzardi ā ha come protagonisti diciotto utenti del Centro Psico Sociale (CPS) di via Romiglia, dipartimento di Salute Mentale degli Spedali Civili di Brescia, affiancati da quattro operatori del CPS e da tre preparatori del Marathon Center localeā.
Keep Your Mind Running ha, come scopo, quello di preparare, mentalmente e fisicamente, alcuni dei pazienti appartenenti alle cosiddette ‘categorie deboli’ ad affrontare una competizione podistica: āLa loro partecipazione alla Cangrande Half Marathon ed alla Last 10 km ā chiarisce Patrizia ā rappresenterĆ una tappa fondamentale di questo importante progetto di integrazione e sport iniziato l’11 marzo 2015.ā
Si tratta, nello specifico, di diciotto atleti di etĆ compresa tra i 19 ed i 65 anni che, dovutamente motivati e stimolati, hanno abbracciato il progetto bresciano di podismo e solidarietĆ . Un progetto che avrebbe voluto portare gli atleti a prender parte alla New York City Marathon: āPurtroppo per quest’anno non ci siamo riusciti, ma non importa ā chiosa Patrizia ā: ĆØ molto piĆ¹ importante osservare il lungo ed importante percorso compiuto da questi pazienti che da marzo, e senza nessuna interruzione, nemmeno per il caldo (!!!), si sono, e si stanno tuttora allenando con cadenza bisettimanale all’interno delle aree verdi di Brescia e che, da una totale situazione di sedentarietĆ sono arrivati a correre una tappa della Maratona della Franciacorta, la Deejay Ten Milano ed un altro paio di gare locali. Senza dimenticare che domenica 29 novembre cinque di loro si cimenteranno addirittura nella Firenze Marathon.ā
Cesare Monetti