Verona – Domani è il grande giorno. Alle 10 scatterà l’8a edizione della Giulietta e Romeo Half Marathon, la mezza maratona veronese dei record, con quasi 10mila runner al via, 8000 impegnati nella competizione ufficiale da 21,097km e altri 1692 nella staffetta Duo Half Marathon, 846 Team.
Organizzata da Asd Gaac 2007 Veronamarathon in collaborazione con il Comune di Verona da quest’anno l’evento scaligero gode anche del nuovo ‘title’ sponsor Gensan. Confermata la presenza di Gianni Morandi e del campione Olimpico Gelindo Bordin. Grazie a Verona In Love e a Gensan Giulietta&Romeo Half Marathon una Verona al gran completo nella ricezione turistica, decine di migliaia i podisti ed i loro accompagnatori nella città scaligera.
Inaugurato questa mattina l’Expo alla presenza dell’Assessore al Turismo del Comune di Verona Enrico Corsi e di Carlotta Cesqui Di Martino, Amministratore Delegato di Gensan. Fiera espositiva del settore running con oltre 40 stand dove tutti i podisti transitano obbligatoriamente per ritirare il pettorale di gara.
Confermati i top runner già evidenziati in settimana e che riportiamo. Si aggiunge però con il pettorale 22 Bernard Kiplangat Bett dal Kenya, grande atleta che lotterà per la vittoria finale con un primato personale di 1h00’46” fatto nell’Aprile 2014 a Praga. Bett proverà a battere il primato della gara fissato l’anno scorso da William Kibor con 1h00’51”. Sarà sfida tra Italia e Kenya, ora allargata anche all’Uganda grazie alla presenza di Ezekiel Chepkorom all’esordio sulla mezzamaratona ma con dei test molto attendibili fatti in Uganda che parlano di 1h03’ in solitaria e con probabilità di tanto margine di miglioramento. Oltre a Chepkorom vi saranno gli azzurri Simone Gariboldi 6° l’anno scorso (Personal Best 1h02’51”) e Jamel Chatbi (1h02’38”) l’ex campione italiano di maratona Giovanni Gualdi (1h03’57”) contro Cosmas Koech Kimutai (1h00’56”), Robert Ndiwa anche lui keniano (1h02’03”) a cui si aggiunge il connazionale Andrew Mang’ata con un primato personale di 1h02’26” fatto a Bologna a settembre 2014.
Nella gara femminile difficilmente verrà battuto il primato della corsa fissato l’anno scorso da Valeria Straneo con 1h09’45”. Al via la sudafricana Irvette Van Zyl (1h10’56”) contro l’azzurra Deborah Toniolo (1h12’14”) che ha partecipato anche agli europei nell’agosto scorso, Sara Dossena (1h12’54”) che si divide tra corsa e triathlon e Giovanna Epis (1h13’02”) terza ai campionati italiani in pista sui 10mila metri nel 2014. Da non sottovalutare anche la svizzera Patricia Morceli Buhler con un miglior tempo sulla distanza di 1h13’01” fatto a Verbania nel 2011 e vincitrice della half di Losanna. Pettorale anche per Federica Dal Rì, da tanti anni azzurra tra pista, corse su strada e nei cross, che vanta un personale di 1h14’57” e per Sonia Lopes Conceisao, capoverdiana ma residente a Bussolengo (Vr) e seconda classficata nella maratona di Verona nell’ottobre 2013.