È scattata la corsa alle iscrizioni per la Granfondo Stelvio Santini 2016. Perché iscriversi subito? Semplice: la garanzia dell’iscrizione tra i 3.000 partecipanti, la certezza della maglia ufficiale della taglia giusta, il pettorale personalizzato e un prezzo agevolato. Tutto questo per chi si iscriverà alla gara ciclistica entro il 31 marzo e fino ad esaurimento pettorali.
Bormio (So) – Iscrizioni aperte, solo tremila appassionati delle due ruote potranno aggiudicarsi un pettorale per la quinta edizione della Granfondo Stelvio Santini di domenica 5 giugno 2016. Con pochi click inizierà quindi il cammino di migliaia di cicloamatori verso la prima domenica di giugno, quando da Bormio, fino al Passo dello Stelvio, si svolgerà una delle più suggestive competizioni ciclistiche del panorama mondiale.
Una gara che all’edizione dello scorso anno ha avuto un incremento significativo delle iscrizioni, con oltre il doppio dei partecipanti rispetto all’edizione 2014: «Per garantire a tutti i partecipanti un buon livello di servizi – spiega Mario Zangrando dell’Us Bormiese, società organizzatrice della manifestazione al fianco dello staff di Santini Maglificio Sportivo – abbiamo deciso di introdurre il numero chiuso, fissando il limite massimo di partecipanti a 3.000».
Ma quella del numero chiuso non è l’unica novità prevista dal comitato organizzatore della Granfondo Stelvio Santini. Iscrivendosi entro il 31 marzo i partecipanti potranno usufruire del prezzo di 50 euro (contro i 65 dell’iscrizione dal primo di aprile) e potranno inoltre assicurarsi la taglia della maglia ufficiale della manifestazione che potranno scegliere in sede d’iscrizione.
«Questa scelta è stata dettata per evitare esaurimenti di taglie – spiega Paola Santini – a causa del gran numero di iscritti dell’ultima ora è impossibile calcolare esattamente il numero di taglie». In più, sempre per chi si iscriverà entro il 31 marzo, avrà la fortuna di avere il pettorale personalizzato con il proprio nome, insomma un ricordo imperdibile per la Granfondo Stelvio Santini 2016.
