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venerdƬ, Maggio 17, 2024

Petro Mamu e Sara Bottarelli griffano il Fletta Trail con il nuovo record

A Malonno (Bs) promesse mantenute e spettacolo vero. Lā€™Eritreo Petro Mamu firma una incredibile doppietta e (dopo il vertical) vince il Fletta Trail griffando il nuovo record del percorso. Immensi Bernard Dematteis ed Andrew Douglas. Nella gara femminile scintille tra Sara Bottarelli ed Elisa Desco: vince la bresciana, che si riprende anche il record. Qui la classifica.

Il podio femminile del Fletta Trail 2016: Sara Bottarelli, Elisa Desco e Alice Gaggi - ph. credit Alexis Courthoud
Il podio femminile del Fletta Trail 2016: Sara Bottarelli, Elisa Desco e Alice Gaggi – ph. credit Alexis Courthoud

Dopo lo spettacolo del Kilometro Verticale disputato sabato a Malonno, ci si attendeva un grande Fletta Trail. Ma nessuno immaginava di poter assistere ad una gara che probabilmente fissa un punto di riferimento nella storia della disciplina.Ā Come di consueto la presentazione dei top runner in piazza Repubblica il sabato sera davanti ad una folla festante e poi ripetuta al mattino sul red carpet per antonomasia della corsa in montagna ha lanciato in orbita la gara che alla resa dei conti ha davvero mantenuto tutte le attese.

Sul primo tratto, caratterizzato dallā€™attraversamento del centro storico e dal leggendario ā€œMuro di DĆ¹rnaā€, si formava subito un terzetto composto dal favoritissimo Petro Mamu (Eritrea), dallo scozzese Andrew Douglas (Iverclyde Ac) e dal detentore del titolo Bernard Dematteis (Corrintime), tallonati a breve distanza da Guillaume Girma (Francia-Ca Balma) Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche) e da Julien Rancon (Francia – Ea Grenoble). Tutti i big seguivano a breve distanza ad eccezione di Martin Dematteis (Corrintime ā€“ Adidas), che invece accusava sin da subito la classica giornata no.

Archiviato il traguardo volante grimpeur Scott di Odecla con il passaggio di Mamu in testa, ma sempre tallonato dai compagni di fuga, la gara entrava veramente nel vivo dapprima con la discesa su Moscio, laddove Bernard Dematteis tentava il rientro sullā€™africano, e poi con la risalita verso LandĆ², Lezza e Narcos. In questo tratto Petro Mamu dava lā€™accelerata decisiva riuscendo ad incamerare un vantaggio intorno ai 50ā€ sugli inseguitori, ora capeggiati da Andrew Douglas.Ā Nel tratto tra Narcos ed il Campass (gpm Compressport) Mamu aumentava progressivamente lā€™andatura ed il vantaggio a Loritto, con lā€™avvio del tratto di discesa piĆ¹ lungo, era salito a 1ā€™29ā€. La situazione in testa si delineava chiaramente con Andrew Douglas che riusciva a mantenere saldamente la 2^ posizione su Bernard Dematteis. Lā€™attesa a questo punto si concentrava soprattutto sul crono finale, per scoprire se il dichiarato tentativo di record da parte di Petro Mamu avesse possibilitĆ  di concretizzarsi. PossibilitĆ  che diveniva infine realtĆ  nella cornice festante di Piazza Repubblica che accoglieva il terribile piccoletto dā€™Eritrea come nuovo Campione del Fletta Trail Malonno, con il nuovo primato fissato nellā€™incredibile tempo di 1h25ā€™45ā€ che cancellava lā€™1h27ā€™36ā€ stabilito da Dematteis nel 2014.

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ph. credit Alexis Courthoud

Un pubblico delle grandissime occasioni salutava il 2Ā° posto di un sontuoso Andrew Douglas che con 1h27ā€™48ā€ entrava nellā€™elite di tutti i tempi della gara iscrivendosi al ristretto club di coloro capaci di abbattere il muro dellā€™ora e 30 minuti, un club in cui si accomoda di nuovo il Re di Malonno, Bernard Dematteis, 3Ā° questā€™anno in 1h28ā€™39ā€. Un podio di super stars, una top ten di campioni veri con la bella conferma che arriva da Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) 4Ā° in 1h30ā€™22ā€. Nella top five, ed ancora una volta autore di prova importante, ĆØ il campione della Repubblica Ceka Robert Krupicka (Salomon Cz) che precedeva nellā€™ordine Julien Rancon (Ea Grenoble ā€“ Francia) 6Ā°, un convincente Luca Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe) 7Ā°, Emanuele Manzi (Gs Forestale) 8Ā°, Guillaume Girma (Ca Balma ā€“ Francia) 9Ā° e Diego Simon (Salomon ā€“Argentina) 10Ā°.

La gara donne viveva sulla sfida allā€™arma bianca tra Sara Bottarelli (Freezone), Elisa Desco (Atl. Alta Valtellina) ed Alice Gaggi (La Recastello). La bresciana della Freezone attaccava subito, sorprendendo non poco le inseguitrici che temevano invece le doti di grande discesista della campionessa italiana in carica di Corsa in Montagna Lunghe Distanze. Lo scollinamento al gpm di Narcos registrava questa situazione: Sara Bottarelli in testa con circa 25ā€ su Elisa Desco, 35ā€ su Alice Gaggi e 45ā€ sulla slovena Lucija Krkoc.Ā Tra le big in gara si registrava nel frattempo il ritiro di Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini) vittima di un leggero malore.Ā Con la gara nel vivo lā€™occhio andava al cronometro ed i parziali lasciavano intravedere la possibilitĆ  di lottare anche in questo caso per il nuovo primato cronometrico. La parte piĆ¹ filante del percorso tra il Campass, Fletta e Pra del Biss regalava la parte piĆ¹ emozionante della sfida con Elisa Desco che ingranava le marce alte ed operava di fatto il riaggancio in concomitanza del gpm Compressport al Campass dove anche Alice Gaggi si accodava alla testa della gara.

La discesa tra Loritto e Corne si trasformava di fatto nel banco di prova finale: Sara Bottarelli gettava via gli indugi e riassestava un allungo sulla Desco che nel frattempo aveva a sua volta staccato Alice Gaggi.Ā Il finale di Sara Bottarelli era da cardiopalma per lā€™aggressivitĆ  e la spericolatezza di alcuni rischi in discesa che la giovane campionessa allenata da Walter Bassi si prendeva per mettere al sicuro la vittoria, che puntualmente arrivava davanti allā€™acclamazione di Piazza Repubblica con il crono record di 1h41ā€™09ā€: oltre 4 minuti sotto il precedente primato di 1h45ā€™27ā€!Ā Un primato sotto al quale scendevano con decisione anche Elisa Desco, 2^ con 1h42ā€™00ā€, Alice Gaggi, 3^ in 1h42ā€™34ā€ ed unā€™ottima Lucija Krkoc (Sd Nanon Pdnanos – Slovenia) 4^ in 1h45ā€™32ā€. La top ten donne registrava anche il 5Ā° posto di Gloria Giudici (Freezone) 1h48ā€™54ā€, il 6Ā° di Samantha Galassi (La Recastello) 1h49ā€™24ā€, il 7Ā° della camuna Stefania Cotti Cottini (Gp Pellegrinelli) 1h52ā€™46ā€, lā€™8Ā° di Arianna Oregioni (Gp Santi) 1h56ā€™14ā€, il 9Ā° di Julia Combe (Ea Grenoble ā€“ Francia) 1h57ā€™34ā€ e il 10Ā° di Giovanna Cavalli (Sev Valmadrera) in 2h07ā€™58ā€.

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ph. credit Alexis Courthoud

Nella combinata Vertikal+Trail vince Petro Mamu, il dominatore di questo weekend malonnese, che mette in fila Bernard Dematteis e Luca Cagnati.Ā Al femminile il double riesce ad Alice Gaggi che precede Samantha Galassi e Stefania Cotti Cottini.

Internazionali e di altissimo profilo le classifiche Ć©lite di un Fletta Trail che ancora una volta si conferma vetrina tra le piĆ¹ prestigiose del mountain running mondiale. Una Festa vera per tutta la mattinata a Malonno, con tanti bambini protagonisti dei Mini Fletta Trail, la diretta tv sul mega schermo, lā€™esposizione di prodotti tecnici griffati Scott e Compressport, e la birra Bepete, official beer dellā€™evento, 100% made in Malonno, come la grande corsa in montagna.

Ph.Ā Ā©Ā Alexis Courthoud

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