Campionato Europeo di arrampicata Lead e Speed il 29-30 giugno e 1Ā° luglio. Oggi conferenza stampa di presentazione dellāevento alla Sala Rombo di Trentino Marketing. Sono intervenuti Bernard, Dellantonio, Walder, Giupponi, Debertol, Testor e Franceschinelli. Dolomia, Dolomiti Summer e Dolomiti Walking Festival eventi di contorno.

Oggi a Trento, alla Sala Rombo di Trentino Marketing, si ĆØ svolta la conferenza stampa di presentazione del Campionato Europeo di arrampicata Lead e Speed che si terrĆ il 29-30 giugno e il 1Ā° luglio prossimi a Campitello di Fassa (Tn). Erano presenti il sindaco di Campitello di Fassa Ivo Bernard, la procuradora Elena Testor del Comun General de Fasha, Sergio Franceschinelli dellāAssessorato provinciale allo Sport e Cultura, Ulla Walder, presidente del comitato trentino Fasi, Luca Giupponi, direttore tecnico della nazionale italiana di arrampicata, gli atleti speed Cristan Dorigatti ed Elisabetta Dalla Brida protagonisti nelle gare di Coppa Europa giovanili, Lorenza Dellantonio, coordinatrice del comitato organizzatore, ed Alessia Debertol, Sergio Valentini e Giovanni Carpano del Val di Fassa Climbing.

Ad aprire la serie dāinterventi non poteva che toccare ad una donna, la procuradora Testor: āLa Val di Fassa ĆØ patrimonio Unesco e gli arrampicatori hanno aperto le vie sulle nostre montagne. La struttura Adel di Campitello ĆØ stata da poco realizzata, e il Val di Fassa Climbing ha persone abili e capaci. Il Campionato Europeo sarĆ una grande esperienza per Campitello e per tutta la Val di Fassaā. Il sindaco Bernard si ĆØ accodato aprendo qualche parentesi storica: āVorrei tornare al 1997 quando realizzammo la prima struttura di arrampicata, eravamo agli albori dellāarrampicata sportiva ed allora il sogno era quello di portare una veste piĆ¹ sportiva, dedicata ai giovani. In cosƬ pochi anni non avrei mai detto di poter arrivare allāEuropeo. Ma quel sogno si ĆØ realizzato, per unāarrampicata tutta da vivereā.
La parete ĆØ stata rinominata Adel in onore dei quattro soccorritori appartenenti al soccorso alpino Alessandro Dantone, Diego Perathoner, Erwin Riz e Luca Prinoth, scomparsi sotto la valanga del 26 dicembre 2009 in Val Lasties, e al timone del comitato organizzatore del Val di Fassa Climbing vi ĆØ Lorenza Dellantonio, un comitato che lavora tutto lāanno per lāarrampicata: āNoi del Fassa Climbing siamo orgogliosi della possibilitĆ di organizzare questāevento, lāarrampicata ĆØ un istinto primordiale come dimostrano anche le gesta dei bambini, ed una disciplina che culminerĆ con le Olimpiadi 2020 quando diventerĆ sport olimpico. La sfida proposta al nostro comitato ĆØ stata subito raccolta, e noi con del sano e duro lavoro stiamo facendo del nostro meglio, siamo convinti che ne uscirĆ un grande Europeo. Stiamo raccogliendo i frutti di tutti questi anni di lavoro, con anche tanti iscritti durante lāanno, e vogliamo dedicare la manifestazione ai quattro ragazzi scomparsi come la struttura che ne porta il nomeā.

Lāevento si svolge sotto lāegida della Fasi, che in Trentino ha grandi ambizioni: āSiamo sicuri che lāEuropeo sia in mani buone ā racconta Ulla Walder, – il Val di Fassa Climbing vanta una grande esperienza e siamo piĆ¹ che certi che lāevento verrĆ organizzato a meraviglia e che le federazioni internazionali verranno accolte nel migliore dei modiā. LāEuropeo non sarĆ solo agonismo, ma anche tanto altro, ne ha parlato Alessia Debertol: āPer dare sostegno allāevento abbiamo creato il Dolomiti Summer Festival legato alle attivitĆ outdoor, con svariate iniziative a prezzo promozionale, attirando tanti appassionati della montagna e creando un bel contorno alle gare. Iniziative facilitate dalla vicinanza della funivia, con anche la creazione di un outdoor village con la presenza dei migliori brand legati alla montagna, e musica live per intrattenere gli ospiti. Vi saranno poi Dolomia e Dolomiti Walking Festival, insomma ci sarĆ da divertirsiā.
Sergio Franceschinelli ha portato il saluto dellāassessore provinciale Tiziano Mellarini e ha ribadito il sostegno nei confronti di unāorganizzazione cosƬ unita e capace come quella del Val di Fassa Climbing, mentre Sergio Valentini ha voluto sottolineare lāimportanza nello staff di un direttore tecnico come Mario Prinoth. Coach ed atleti hanno poi chiuso con i propri interventi la conferenza. Il dt Luca Giupponi ĆØ soddisfatto del lavoro svolto fino ad ora: āSono doppiamente onorato di far parte di questo evento, perchĆ© si fa in Italia ed a maggior ragione nella mia regione, il Trentino. La preparazione ĆØ iniziata giĆ questāinverno ed ultimamente lavorando in maniera specifica sulla struttura. Nella speed la via ĆØ omologata e ci si basa esclusivamente sul tempo, mentre nella lead ci sono maggiori varianti ed ĆØ importante conoscere la struttura. Il nostro livello ĆØ ottimo e Stefano Ghisolfi ĆØ in ottima condizione, ĆØ al top e puĆ² puntare in alto, ma si sa, le gare hanno diverse variabili. Ci saranno poi Adam Ondra e tanti altri possibili outsider. A livello giovanile abbiamo Santoni, Dorigatti e Dalla Brida, i due altoatesini Ebner e Schenk, decisamente un bel gruppetto e sarĆ un grande spettacolo. Grazie al Val di Fassa Climbing che ci ha dato una mano per allenarciā.

Quella di Elisabetta Dalla Brida e Cristian Dorigatti ĆØ una passione comune: āCristian mi ha coinvolto perchĆ© siamo compagni di squadra da quando avevamo otto anni, poi mi sono appassionata anche grazie ai risultati, come quando vinsi i campionati mondiali giovanili ad Arco arrivando anche terza in Cina, dove gli atleti sono molto forti, anche se le scuole di allenamento migliori sono in Russia. Per me ĆØ giĆ un onore partecipare perchĆ© sono molto giovane, spero di fare il mio record in termini di tempoā. Per Dorigatti invece: āUn onore per me essere qui, lāEuropeo ĆØ un evento importante per tutti, in una grande organizzazione. So che il livello ĆØ alto ma tengo anchāio a migliorare il mio record, e per me entrare in semifinale sarebbe giĆ il top. Importante anche per dare onore al Trentinoā. Info in italiano e inglese: www.fassaclimbingevents.com.